Si chiude un 2020 drammatico, infettato dal Covid-19 che ha fatto e continua a fare stragi e disastri di ogni genere.

Un anno che per il nostro mondo, quello dello sport, ha praticamente chiuso ogni sogno e speranza in una cella freezer, in attesa che i vaccini si diffondano a macchia d’olio e consentano un lento ritorno alla normalità. Un ritorno sui campi, negli stadi, nei palazzetti, nelle palestre e in ogni luogo dove lo sport possa diffondere il suo virus: felicità, benessere e valori sociali. Principi che non sono scomparsi, che il Covid non ha cancellato, anzi, ha rafforzato, perché la voglia di tornare a giocare, ad abbracciarsi e a tifare, hanno subito un’impennata da record.
C’è voglia e fame di sport, a tutti i livelli, dal calcio al ping pong.

Per noi di Sportparma.com è stato un 2020 pieno di sorprese e novità; uno stimolo a reagire alle difficoltà del momento, a non arrendersi mai, a regalare un piccolo sorriso ai nostri lettori anche in un momento in cui non ci è consentito neanche darci una stretta di mano.
E gli sforzi che abbiamo compiuto sono il nostro grazie a tutti voi. A 3 milioni di lettori (visitatori) che ci hanno seguito in tutto il 2020 e a cui abbiamo proposto la nostra informazione (la nostra idea di giornalismo) che dal 2007 è sempre stata gratuita, libera e indipendente.

Il 2020 è stato anche l’ingresso in una nuova era multimediale per Sportparma, con un menù a base di podacst e webshow (seguitissimi), ascoltabili e visibili su diverse piattaforme (Facebook, Youtube, Dailymotion, Google Podcast, Spotify) che hanno arricchito e impreziosito la nostra offerta e la nostra vicinanza a società sportive, atleti e tifosi di ogni latitudine. Una missione che cercheremo di portare avanti anche in futuro, perché lo sport è immortale.

L’augurio per il 2021 è il ritorno alla normalità. Il conto alla rovescia è già iniziato. E come diceva Albert Einstein, “nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità”.

La redazione