Calcio Serie A
Napoli, Conte: «Parma in salute, ma noi possiamo fare la storia»
Alla vigilia della sfida di Parma, il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa.
La sfida del “Tardini” potrebbe consegnare al club partenopeo il 4° scudetto in caso di vittoria (e contemporaneo passo falso dell’Inter): «Non è una vigilia normale – così l’allenatore salentino –: stai per arrivare alla fine della stagione, hai la fortuna per giocare qualcosa d’importante. Non possiamo definire questo un finale di stagione normale, abbiamo un obiettivo da raggiungere: un obiettivo che non era nelle nostre menti. Il nostro obiettivo l’abbiamo raggiunto, quello di tornare in Champions League: l’Inter l’anno scorso ci ha dato 41 punti. L’altro obiettivo era quello di dare fastidio, ora vogliamo vedere quanto fastidio vogliamo dare fino alla fine». E ancora sul Tricolore: «I giocatori sanno bene che stanno giocando per un obiettivo che non era preventivabile, è un obiettivo differente rispetto ai grandi club, invece per una piazza come Napoli è storico. Dobbiamo avere il giusto equilibrio, il troppo storpia. I ragazzi sanno bene cosa vuol dire vincere uno Scudetto al Napoli, anche io ho visto cosa succede a Napoli: sono eventi che non avvengono spesso, sono saltuari. C’è la possibilità di rimanere nella storia di questa bellissima città».
Conte non ha nascosto il peso della partita in terra ducale («Sento una grandissima responsabilità, sulle mie spalle gravita un peso molto grande, ho le spalle larghe, ma non posso negare che ho un bel carico che magari in altre piazze non hai perché sono più abituati a vivere queste situazioni»), ma al tempo stesso è motivato a non fermarsi ulteriormente dopo il “jolly” giocato settimana scorsa: «Aver pareggiato con il Genoa ci ha dato molto fastidio, è stata una partita dominata in lungo e in largo. Il calcio non è matematica, c’è l’imponderabile, dobbiamo essere bravi a indirizzare le situazioni dalla nostra parte, una vittoria avrebbe detto tanto, ormai però quello è il passato». La testa va subito al Parma: «Il nostro presente è il Parma: affrontiamo una squadra in ottima salute, si sta giocando la salvezza.
Sui singoli: «McTominay ha avuto qualche problema, però troveremo sempre la soluzione a prescindere. Neres si è allenato, è un giocatore che sta ritrovando la forma, non giocava da 50 giorni».
