Motori
Marcello Razzini cerca il riscatto casalingo nel Rally del Taro

Marcello Razzini guarda al bicchiere mezzo pieno dell’avvio nell’International Rally Cup, concentrandosi sull’elevato livello di competitività mostrato nel primo round per approcciare al meglio l’appuntamento più atteso, quello con la gara di casa.
È in arrivo il Rally del Taro ed il pilota di Parma scenderà in campo con il mirino della concorrenza puntato su di lui, essendo il vincitore assoluto dell’edizione 2024.
“Siamo contenti per il potenziale espresso sulla prima prova dell’IRC – racconta Razzini – e, anche se l’epilogo non è stato dei migliori, abbiamo dimostrato che possiamo stare ad un passo da vertice. Ora arriva il Taro, la gara di casa, e siamo i vincitori della scorsa edizione. Questo ci gratifica indubbiamente e ci fa capire che il fattore campo può giocare a nostro favore, dandoci quella spinta in più che ci permetterebbe di riaprire subito una serie che vogliamo fare nostra”.
Il portacolori di Collecchio Corse, affiancato da Gianmaria Marcomini sulla Skoda Fabia RS Rally2 di By Bianchi Rally Team, è quindi pronto a dare battaglia, con la consapevolezza che l’allungamento del calendario dell’IRC, con l’entrata di nuovi eventi, darà maggiori opportunità.
“Rispetto allo scorso anno è stata aggiunta una gara nell’IRC”– aggiunge Razzini – e questo ci torna sicuramente utile perché abbiamo un’ulteriore carta da giocare per recuperare terreno in campionato. Siamo concentrati al massimo e vogliamo fare bene di fronte al nostro pubblico, ai nostri partners, alla scuderia che gioca in casa ed a tutti quelli che ci stanno supportando”.
Due le giornate di gara per la trentunesima edizione del Taro, a partire da un Sabato 24 Maggio che metterà sul piatto l’aperitivo di una “Tornolo” (5,54 km) da non sottovalutare. Il giorno seguente, Domenica 25 Maggio, spazio al doppio loop su “Folta” (21,53 km), su “Tarsogno” (4,33 km) e su “Montevacà” (11,49 km), prima di giocarsi il tutto per tutto su un ultimo, probabilmente decisivo, terzo passaggio sulla “Montevacà”.
“Sarà la mia undicesima partecipazione al Taro – conclude Razzini – ma l’obiettivo resta quello di sempre, fare del nostro meglio. Marcare punti per il campionato è obbligatorio quindi sfrutteremo al massimo le prove di casa nostra, pulite e scorrevoli. Sono strade che si addicono al mio stile di guida e cercheremo di dimostrarlo anche in questa occasione. Grazie a Collecchio Corse, ad Andrea Freschi, a Filippo Alicervi, a Gianni ed a Fabrizio Assirati, a tutti i partners che sostengono la nostra passione ed ai nostri tifosi, sperando che siano tanti qui”.
