Contini a SP: «Parma, è tutto nelle tue mani. E tieniti stretto Circati»

Matteo Contini, ex difensore di Parma e Napoli, è stato il super ospite della 30ª puntata di PARMATALK (clicca qui), il webshow di SportParma sui gialloblù in onda ogni lunedì.

Contini – 109 partite e 2 gol, fra il 2004 e il 2007, con la maglia dei Ducali – ha dapprima voluto ricordare i tre anni passati a Parma: «Era il primo anno in cui mi sono trovato a giocare in Serie A e sono riuscito anche a fare 28 presenze, siamo arrivati anche in semifinale di Coppa UEFA: e giocarsi uno spareggio al primo anno in Serie A è stato un infarto. Poi, giocare in uno stadio che aveva visto comunque campioni veri per me è stata un’emozione unica. Sono stati 3 anni di sofferenza in cui ci siamo sempre salvati con le unghie e con i denti, però era un Parma che aveva anche grandi campioni».

Il doppio ex di Parma e Napoli (1 gol in 86 presenze con i partenopei) si è poi espresso sull’approccio della formazione di mister Chivu alla partita di domenica scorsa contro gli uomini di Conte: «Ha trovato una soluzione per cui, con la difesa a tre, i ragazzi si trovano più a loro agio: sono più sicuri, hanno più copertura e riescono a collaborare di più per le loro caratteristiche. C’è stata una grande organizzazione dietro che è riuscita a non fare arrivare dei palloni pericolosi alle punte del Napoli e poi hanno vinto praticamente quasi tutti i duelli: sono stati veramente bravi».

Contini ha commentato così la prestazione di Alessandro Circati, tornato titolare dopo il brutto infortunio che lo aveva colpito a settembre: «Arriva da un infortunio ma i numeri sono dalla sua parte: è un difensore di prospettiva, ha sicuramente un grande futuro davanti se rimane concentrato con la testa. È giusto che il Parma se lo tenga bello stretto».

Infine, sulla questione salvezza dei crociati, l’ex allenatore di Pergolettese, Desenzano e Legnano Salus ha dichiarato: «Sicuramente la prova di ieri è stata una prova di una squadra viva e che ora si va a giocare una partita in cui deve cercare anche di trovare energie. È importante sapere che comunque è tutto nelle tue mani ancora».

CLICCA QUI PER VEDERE LA 30ª PUNTATA DI PARMATALK