La diciannovesima giornata di Promozione, in cui si sono visti segnare appena 13 gol, è stata la giornata del rilancio per diverse parmensi che hanno trovato una vittoria scaccia crisi.
Fra le formazioni che sono uscite fuori dal tunnel troviamo innanzitutto il Team Traversetolo. I rosanero, fanalino di coda, ritrovano il successo a cinque partite di distanza, nell’anticipo del sabato contro il Terme Monticelli: la prima sulla panchina rosanero del nuovo mister Alessandro Groppi coincide con una vittoria per 2 a 0. Micidiale la partenza della squadra della val Termine che, al “Bolondi”, infila l’uno-due decisivo entro la prima metà di frazione: al 12′ Mattioli infila nella propria porta, poi al 22′ è Rolli a trafiggere Maini per il suo secondo gol in campionato che vale anche il secondo successo in altrettante partite contro la squadra di mister Liperoti. Team sempre ultimo in classifica (con 14 punti, a -8 dai playout) ma con il morale più alto; il Terme scivola appena sopra la zona playout (+2 il margine sugli spareggi).
Domenica di rilancio, in chiave playoff, per il Carignano, che consolida il terzo posto con 33 punti: reduci da 6 partite in cui il bottino era stato di appena 2 punti, oggi la squadra di Melotti, ritornata a giocare al “Padovani” ha ritrovato l’intera posta in palio, rifilando un sonoro poker al Vigolo Marchese. Mantelli è scatenato e apre i conti già al 10′ di gioco; poi è sempre lui in avvio di ripresa (51′) a fissare il raddoppio che spiana la strada ai parmigiani. Il centrocampista classe 2022 Signoriello, di nuovo in campo dopo un infortunio al menisco, segna il suo personale secondo gol al minuto 83 e mette in ghiaccio la vittoria; all’87’ è poi lo scatenato Mantelli a “stappare” lo spumante per i festeggiamenti della vittoria e della tripletta. Inutile il gol piacentino di Bonomi (’89), vince il Carignano 4 a 1. E per il Vigolo, al sesto ko di fila, è notte fonda.
Vittoria (esterna) per il Tonnotto San Secondo che cancella, così, la serie negativa di due sconfitte consecutive. Al “San Martino”, campo di un’Alsenese slanciatissima alla vigilia, serve un gol al 78′ di Matteo Terranova per ritrovare il sorriso e il successo, che permette ai bianconeri di scavalcare la Bobbiese (sconfitta dal superlativo Brescello, al sesto successo di fila — il terzo 1-0 consecutivo) in quarta posizione.
Gara nervosa e combattuta fra Noceto e Felino, ma termina senza reti e con un punto che aiuta entrambe a galleggiare con buon margine sopra la zona playout al centro di una classifica cortissima. Nei primi minuti le occasioni migliori sono una punizione per parte: al 18′ Pioli con una soluzione dal lato sinistro, al 23′ corbelli con un missile dai 35 metri, ma in entrambi i casi pallone alto. Al 31′ prima vera parata del pomeriggio, la compie il portiere nocetano: Corbelli appoggia a Mora che evita il tackle di Barbarini e conclude dal limite chiamando Carrara alla respinta in volo. Nella ripresa più calci che calcio e infatti sono due episodi arbitrali che scaldano gli animi. Al 65′ Barbarini rimonta Mora e lo porta fuori dall’area, con il felinese, ammonito poco prima, che dopo aver perso il tackle rifila un calcio all’avversario: l’arbitro non mostra il secondo giallo, scatena la protesta dei gialloblù. Noceto che poi rimane in dieci al 36′: Corbelli e Pezzani si scambiano un paio di colpi proibiti, interviene Rizzi che, invece di colpire Corbelli, centra Calvi scatenando una mini rissa; l’arbitro prima espelle Pezzani, poi richiamato dal primo guardalinee spiega la sua versione ed estrae il rosso a Rizzi.
Stesso risultato di 0-0 anche per la Futura Fornovo Medesano che conquista l’ottavo punto in 4 partite bloccando la capolista Pontenurese a domicilio. È la FFM di Bonazzi a fare la partita, Bernardini Vaal tiro in un paio di occasioni ma non impensierisce troppo l’estremo difensore avversario. La Pontenurese sfrutta contropiedi e ripartenze, senza quasi alcuna occasione da rete. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo con la FFM che all 56′ spreca su una punizione di Bernardini: palla che rimane nel centro dell’area di rigore e Diakitè spara alto da due passi.
All’85’ la formazione di mister Bonazzi ha una clamorosa occasione per portarsi in vantaggio: uno due Petronelli-Bernardini con il primo che scarica il sinistro che si stampa sul palo interno, occasione sfumata. All’ 89’ fallo da ultimo uomo di Compaore su Landini, ma l’arbitro estrae solo i giallo. Allo scadere doppia occasione per Donelli, prima, e Petronelli, poi, che sfiorano il vantaggio.
Oottimo punto guadagnato per la FFM, che è ancora in zona playout ma vede la salvezza a due punti.
Non cambia (ancora) la classifica del Solignano, che però centra l’ennesimo successo pesante confermandosi in grande salute. I biancoblù vanno a vincere anche in casa del Carpaneto Chero: ai ragazzi di mister Bertani basta un calcio di rigore trasformato con un piattone mancino da Rinaldi al 55′. Arriva un’altra vittoria per i valtaresi, la quarta nelle ultime 6, in cui è arrivato anche un pareggio. Di questo passo, sebbene si debba ancora convivere con la zona rossa, la salvezza diretta potrebbe essere raggiungibile.
Unica amarezza domenicale per le parmensi è stata la sconfitta de Il Cervo, che fuori casa proprio fatica a trovare punti. Ma a Piacenza i neroverdi avrebbero meritato maggior fortuna al cospetto del Gotico Garibaldina, secondo: dopo 60″ di ripresa, il solito bomber Baha (all’11° centro in campionato) pareggia i conti annullando il vantaggio biancorosso di Spotti (30′). Ma al 90′ Panzetti trova il colpo vincente del 2-1 finale che manda al tappeto i collecchiesi, fermi pertanto a 25 punti.
Questo turno ci dice che il Gotico può ancora insediare il primato della Pontenurese (+3 sul secondo posto), mentre la lotta per la terza piazza riguarderà una tra Carignano e Tonnotto, già finaliste lo scorso anno dei playoff. Ma la parte più interessante del campionato sembra essere la lotta per la sopravvivenza: dal peso al penultimo posto ci sono dieci squadre in 7 punti. Tutto può succedere, nessuno è al sicuro.