Tornato a vincere dopo un mese appena una giornata fa a Montecchio, il Colorno al “Comunale” ha come inderogabile obiettivo dare continuità allo scorso risultato. Per farlo gli tocca battere la Real Formigine, presenza fissa di Eccellenza dal 2017, e che prima di oggi distava dai rivieraschi due soli punti. Di grande interesse la sfida nella sfida tra due professori dell’attacco: a guidare il reparto offensivo dei locali sarà ancora Francesco Delporto, insolitamente a secco dalla quarta giornata nella partita contro il Faro Coop, mentre per gli ospiti il decano Habib. Polveri bagnate anche per l’altro attaccante di casa: nonostante le buone prestazioni l’ultima rete di Carrasco risale alla seconda giornata contro il Fabbrico.

Anche per via delle assenze (out Bersanelli, Terranova e Lorenzani), Galli deroga dal consueto 3-5-2 e schiera i suoi con il 4-3-3: terzini Toma e Renzetti con Denti e l’ottimo Setti centrali, a centrocampo il trio Pessagno-Galuppo-De Rinaldis. C’è a completare il trio offensivo Piscicelli.
Reduce dalla vittoria contro la Fidentina invece, un’incerottata Real Formigine opta per un solo cambio rispetto alla scorsa, schierando da regista in un 4-3-3 molto fluido il ventiduenne Andrea Caselli. Ad innescare Habib presente, col 10, Simone Cremaschi, in rete nel match al “Comunale” di Colorno della scorsa stagione.

LA CRONACA

Primo tempo

9′ – Sbaglia in costruzione il Colorno perdendo palla sulla propria trequarti, dalla rapida transizione successiva la conclusione degli ospiti chiama all’intervento a terra Cattabiani.

14′ – Azione di ripartenza del Colorno: il lungo lancio di Toma è raccolto da Carrasco, che sfida la retroguardia ospite per poi servire il taglio lungo di Piscicelli ma da buona posizione il suo tiro risulta troppo debole per impensierire il giovane Cornia

25′ – Su una brutta palla persa da Delporto nella propria trequarti riparte ancora una veloce transizione ospite, che per fortuna dei padroni di casa si conclude con un tiraccio alle stelle di Digesù all’altezza del dischetto

30′ – GOL COLORNO (1-0) dopo una mezz’ora in cui i gialloverdi sono parsi più imbolsiti del solito, segna De Rinaldis. Il 10 di casa conclude un’azione manovrata con un potente tiro, seppur centrale, che buca un non irresistibile Cornia. Va detto che, per quanto ininfluente, poco prima di gingere sui piedi di De Rinaldis, la palla incoccia la tibia del direttore di gara, che però lascia proseguire l’azione che esiterà nel gol rivierasco.

36′ – Rischio grosso in area del Colorno: Vacondio pressa, forse anche qualcosa di più, Carrasco, sull’out di destra, ruba palla e si invola sul fondo, il suo cross radente trova in area piccola il tacco di Cremaschi. Bravo Cattabiani a opporsi col corpo.

38′ – Pericolosa azione di corner della Real: Matteo Caselli salta quasi indisturbato a pochi passi dalla porta, ma fortunatamente il cross è leggermente alto producendo solo una spizzata che si spegne a lato.

40′ – GOL COLORNO (2-0) A cinque minuti dal termine del tempo ci pensa Delporto a mettere tutti d’accordo: l’ex Fiorentina Ashong, poc’anzi ammonito, commette un errore da matita blu, da ultimo uomo si fa fregare il pallone da De Rinaldis. Si invola verso la porta avversaria e serve Delpo in area piccola. Nel suo habitat naturale il 9 gialloverde non sbaglia e di sinistro scarica in rete da rapace per il quinto gol del suo campionato.

43′ – Con la Real Formigine un po’ in bambola per il doppio svantaggio arriva al tiro Piscicelli, che aveva recuperato palla in zona avanzata.

Secondo tempo

7′ – Cross da destra dell’ottimo Vacondio, inserimento in area e mancino volante fuori di Matteo Caselli, che si conferma spina nel fianco dopo la rete segnata ai gialloverdi la scorsa stagione.

9′ – GOL COLORNO (3-0) Dilagano i padroni di casa. Stavolta a perdere il possesso sulla costruzione dal basso è la Real Formigine: il giovane regista Andrea Caselli, fin qui irreprensibile, si fa scippare palla innescando un tre contro due a vantaggio del Colorno, Delporto apparecchia per l’accorrente Carrasco, che fa 3-0.

16′ – Solo una squadra in campo: cross dalla trequarti del sempre magico sinistro di Renzetti per l’inserimento di De Rinaldis. il suo tentativo in acrobazia à la Crespo finisce fuori.

20′ – GOL REAL FORMIGINE (3-1) Quando ormai sembrava che non più molto da chiedere alla partita, sull’ennesimo corner della partita segnano gli ospiti: è Ashong a incornare in rete il cross di Cremaschi, con Cattabiani che in uscita non trova il pallone.

22′ – Tiro di Vacondio. Calo di tensione del Colorno che concede un altro tiro agli ospiti, con l’ottimo Vacondio che si accentra e di mancino impegna Cattabiani.

37′ – Altra occasione per la Real, ancora su una brutta palla persa dal Colorno, stavolta da Renzetti. Habib, ben contenuto da Toma per tutto il match, scarica per Matteo Caselli, ancora una volta presente in area. Tiro centrale, facile per Cattabiani.

Quella andata in scena a Colorno è stata una partita sostanzialmente diversa rispetto alle ultime uscite dei rivieraschi. I padroni di casa hanno faticato a trovare la consueta brillantezza di gioco, soprattutto nella prima mezz’ora anche per merito di un’ottima Real Formigine. Altrettanto vero che gli ospiti hanno avuto diverse occasioni, ma mai così nitide. Va dato merito ai ragazzi di Galli di essere passati alla prima occasione in cui sono riusciti a trovare le combinazioni loro marchio di fabbrica, dal vantaggio in poi le cose si mettono in discesa: le reti di Delporto e Carrasco interrompono un digiuno che rischiava di diventare davvero troppo lungo. Gli ospiti non paiono avere né la forza né l’ardore di rimettere in piedi una partita ormai compromessa, e trovano un gol quasi insperato durante un pericoloso calo di tensione del Colorno. Poco male, visto che i gialloverdi riescono dove non riuscivano da ormai due stagioni: l’ultima vittoria prima di questa contro i modenesi risaliva al 7 novembre 2021. La seconda vittoria consecutiva è manna dal cielo per il Colorno, atteso ora da due impegni improbi contro la Cittadella Vis Modena degli ex (Malivojevic, Martinez, Arati, Bandaogo e Narduzzo), incappata a questo giro nella prima sconfitta stagionale, e la Correggese, carnefice proprio dei gimignani.