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Giro di boa del GT Sprint, vita dura al Mugello per Pinetti Motorsport

Cala il sipario sul secondo weekend del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint ed in casa Pinetti Motorsport, in vista di una lunga pausa estiva che riporterà in campo i protagonisti della serie solo a fine settembre, è tempo di affilare nuovamente le armi per rilanciare al meglio la seconda parte dell’annata.
Al Mugello Circuit la squadra corse con base a Colorno si presentava al via con una Ferrari 488 Challenge Evo da mettere a disposizione di Victor Briselli ed Adriano Bernazzani.
Le libere del venerdì si rivelavano già difficoltose perché ridotte a quarantacinque minuti e, con la complicità di un nuovo record raggiunto in termini di iscritti, il traffico si presentava a dir poco intenso, rendendo la vita dura ai due che chiudevano in tredicesima posizione di classe.
Stessa sorte per i due turni di qualifica con Briselli e Bernazzani che non andavano oltre la tredicesima casella in griglia tra le GTC2A, preannunciando due gare in sofferenza.
“Le libere non sono state agevoli – racconta Maurizio Carminati (direttore sportivo Pinetti Motorsport) – perché il minutaggio è stato ridotto, rispetto al solito, e con così tante auto in pista non è stato facile prendere ritmo per Victor ed Adriano. I tempi delle qualifiche non sono stati per niente male, sia per Briselli che per Bernazzani. Quest’ultimo avrebbe potuto anche scendere sotto il cinquantasette, se non fosse stato intralciato dal traffico nel suo giro buono”.
Nel primo pomeriggio di sabato si andava in scena per gara 1 con Briselli che apriva le danze, cedendo poi il testimone a Bernazzani per il secondo stint sui cinquanta minuti totali previsti.
Sei le posizioni recuperate nella generale alla prima bandiera a scacchi, da aggiungere al tredicesimo di classe, mentre nella gara 2 di domenica, con il pilota di Castelnovo ne’ Monti che partiva nuovamente per primo, la progressione si faceva notare ed i due concludevano con un buon bottino, centrando la top ten in GTC2A con otto caselle risalite nell’assoluta.
“Con pochi chilometri alle spalle e con tutto questo traffico, tra libere e qualifiche, non si poteva fare molto di più – aggiunge Carminati – quindi prendiamo tutto quello di buono che abbiamo raccolto da questo fine settimana. Abbiamo un lungo periodo di sosta e siamo solo a metà campionato. Cercheremo di sfruttare questi mesi per prepararci al meglio per il rientro in pista”.
