Dopo le polemiche seguite all’ultima intervista in Italia, Lilian Thuram torna ora nella città che lo ha lanciato calcisticamente affrontando quegli stessi temi, questa volta dai banchi di scuola. “ Razzisti non si nasce, si diventa” è la consapevolezza alla base dell’impegno dell’ex campione del mondo, oggi ambasciatore UNICEF nell’educazione contro il razzismo.
Ospite del presidente del Parma Pietro Pizzarotti e della fondazione filantropica della sua famiglia, Venerdì 8 novembre dalle 10.30 alle 13 il campione francese incontrerà gli studenti di vari istituti scolastici a conclusione della prima edizione del progetto promosso dall’ Associazione Le Réseau e realizzato con il sostegno di Fondazione Pizzarotti.
Una serie di incontri dedicati alle scuole e a i centri aggregativi, volti a stimolare nei giovani la capacità di dialogo interpersonale, l’abbattimento dei pregiudizi e la valorizzazione delle diversità nel rispetto reciproco, requisiti fondamentali per una coesistenza positiva nella società multietnica del terzo millennio.
Dopo le partecipazioni dello scrittore Dikele Di Stefano, della fumettista Takoua e del calciatore Mario Balotelli tra gli altri, l’incontro di venerdì sarà un momento di conversazione con la stella di Parma e Juventus, che inaugurerà l’edizione 2020 del progetto alla presenza del presidente del Parma Calcio che lo omaggerà della maglia ufficiale, di Cleophas Dioma e Mehret Tewolde dell’associazione Le Réseau, del presidente di Fondazione Pizzarotti Enrica Pizzarotti e delle scolaresche interessate. L’evento è patrocinato dal Comune di Parma per il quale è attesa la presenza dell’assessore alla cultura Michele Guerra.
Appuntamento a domani, venerdì 8 novembre, presso la sala conferenze dell’istituto IPSIA “Primo Levi” di P.le Sicilia a Parma.