Domenica pomeriggio al “Francani” andrà in scena il più classico dei testacoda: il Salsomaggiore, ultimo in classifica, contro l’Aglianese, seconda della classe.

I termali stanno affrontando un momento molto più che delicato: infatti, il bilancio recita 0 vittorie, dopo 12 partite, e ben 7 sconfitte, di cui le ultime 4 consecutive. L’ultimo punto conquistato è quello di Budrio contro il Mezzolara e risale al 9 ottobre. Servirà un’impresa ai ragazzi di Francesco Cristiani per battere la tosta formazione toscana, partendo dal migliorare i numeri stagionali: l’attacco dei gialloblù, con 10 reti all’attivo, è il secondo meno prolifico del girone D (peggio ha fatto solo la Bagnolese con 5 gol segnati), mentre la difesa è la terza più battuta (con 22 reti incassate) e paga a caro prezzo le “false partenze” visto che nei primi tempi il Salso è stato perforato per ben 14 volte. Assente sicuro della gara di domani sarà il centrocampista Stefano Amadei (classe 2004), espulso contro il Fanfulla per doppia ammonizione.

L’Aglianese grazie ad un bell’avvio di campionato si ritrova al secondo posto in campionato, piazza condivisa con il più quotato Carpi. I neroverdi sono allenati da Francesco “Ciccio” Baiano, ex giocatore professionista che ha vestito nel 1987/1988 anche la maglia del Parma (25 presenze e 4 gol), sebbene sia noto ai più per i suoi trascorsi nel Foggia, versione Zemanlandia, e nella Fiorentina dove faceva coppia con Batistuta. Punto di forza della rosa dei pistoiesi — tra le cui fila milita anche il parmense Gioele Ghiretti (classe 2004), ex attaccante del Terme Monticelli — sembra essere l’attacco, composto da Edoardo Mariani (5 gol), Mauro Veneroso (5 gol) e Mirco Vassallo (2 gol), un trio che vale il 50% delle reti fin qui realizzate.
I neroverdi, per ora, sono certamente la mina vagante del campionato, ma vantano una lunga militanza nella quarta categoria del calcio italiano, dove due anni fa si erano contraddistinti per aver sfiorato l’approdo in C quando vennero battuti dal Fiorenzuola di capitan Guglieri; nella prima metà degli anni Duemila, l’Aglianese ha militato in C2, nel periodo in cui l’attuale allenatore della Juventus Massimiliano Allegri concluse la propria carriera calcistica (dal 2001 al 2003) e iniziò quella da allenatore (2003/2004).

Il fischio d’inizio del match sarà dato, alle ore 15, dall’arbitro di Catania Ferdinando Emanuel Toro; a completare la terna arbitrale gli assistenti Giuseppe Daghetta di Lecco e Andrea Mapelli di Treviglio.

(In copertina, il termale Berti in Fanfulla-Salsomaggiore 3-0 – Foto: A.S.D. Fanfulla)