Tra Borgo San Donnino e Progresso domani (inizio ore 15) sarà sfida salvezza allo stadio “Ballotta” nella sesta giornata di Serie D (girone D).

Nonostante il campionato sia solo alle prime battute, la partita assume già un’importanza fondamentale in termini di classifica: entrambe si trovano appaiaye a quota 3 punti nelle zone basse della classifica e necessitano di una vittoria per scalare posizioni e alimentare la rincorsa alla salvezza, vero obiettivo delle due compagini emiliane salite dall’Eccellenza.

Quest’anno Borgo San Donnino e Progresso si sono già incontrate nel primo turno di Coppa Italia, in calendario a fine settembre, e in quella circostanza furono proprio gli uomini di Rastelli a prevalere grazie alla vittoria ottenuta ai calci di rigore (la partita era terminata con il punteggio di 2-2: doppietta Calmi per i fidentini e reti di Cantelli e Rossi per i bolognesi).
Ricordi, invece, molto brutti legano sia i parmensi che i bolognesi all’ultimo precedente in campionato, quello della stagione 2021/22 in serie D: infatti, dopo che all’andata a vincere fu il Progresso (4-2), nel match di ritorno al “Ballotta”, in occasione dell’ultima giornata stagionale, l’1-1 conclusivo decretò la matematica e contemporanea retrocessione di entrambe.
Tornando al presente, nella scorsa giornata sia Borgo San Donnino che Progresso hanno incassato una sconfitta con il medesimo passivo (3-0), subito rispettivamente per mano di Forlì e Prato.

Nelle file del Borgo San Donnino si conta il rientro dell’attaccante Ferretti (già 30 minuti giocati nell’ultimo turno); inoltre, torna disponibile anche Caniparoli, mentre per capitan Abelli il rientro è prossimo e dovrebbe avvenire nel prossimo turno, quando i biancoblù saranno posti di fronte a un’altra avversaria felsinea, l’Imolese.
In casa Progresso mancherà l’esterno Rossi, appiedato dal giudice sportivo per 4 giornate, squalificata comminata in seguito al referto arbitrale dell’ultimo impegno contro il Prato.

UNO SGUARDO ALL’AVVERSARIO: IL PROGRESSO

I bolognesi sono stati ripescati in Serie D agli inizi di agosto, dopo essere arrivati secondi nel girone B di Eccellenza e usciti sconfitti nel secondo turno degli spareggi nazionali contro il Bassano. In estate la dirigenza del Progresso ha scommesso sull’allenatore, affidando la panchina a Matteo Maria Vullo che, tra le altre, aveva guidato per un brevissimo periodo proprio il Borgo San Donnino nella Promozione 2016/2017: l’esperienza si concluse con un esonero-lampo, dopo 1 sole partite, e altrettanti ko, in campionato (4 match ufficial, considerata la Coppa, con un solo pareggio all’attivo).

Il giocatore sicuramente di riferimento è il riconfermato centrocampista Alfonso Selleri, che vanta trascorsi in serie C con le gloriose maglie di Ravenna, Pavia e Imolese. Invece, sono arrivati quest’anno dal mercato: il portiere Alessandro Bizzini (classe 2002) dal Fano, i difensori Nicolò Panzacchi (2004) ex Lentigione, Mirco Biguzzi (2002) ex Sasso Marconi e United Riccione, e Stefano Ferraresi (2000), di scuola Sassuolo e vecchia conoscenza di Carpi e Correggese; il centrocampista Fabio Sakaj (1998), nella seconda parte della passata stagione alla Bagnolese; l’attaccante Riccardo Barbieri (2003), vivaio Bologna ed ex Mezzolara e Castelvetro.

LE PAROLE DEL MISTER LUCA RASTELLI

«È una partita importante come lo sono tutte, come sempre. E come tutte le squadre del mondo cercheremo di prevalere sui nostri avversari consapevoli che non dovremo commettere errori. Mancherei di rispetto al Progresso, e soprattutto ai miei giocatori, se presumessi che solamente uno di loro possa pensare di sottovalutare una squadra come quella rossoblù. È una squadra che darà il massimo per vincere e noi ne siamo consapevoli. La formazione? La deciderò domenica dopo pranzo, ho tante valutazioni da fare».

 

 

(In copertina, un momento di Borgo San Donnino-Progresso 2-2 di Coppa ItÈalia – Foto: Renzo Bellini)