Seconda trasferta consecutiva per il Borgo San Donnino, dopo il pareggio a reti inviolate di domenica scorsa contro il Certaldo.
La destinazione dei biancoblù di Fidenza, anche nella 26ª giornata del campionato di Serie D, sarà ancora una volta la Toscana: si farà tappa a Prato contro la squadra di mister Maurizio Ridolfi (già fermata all’andata, lo scorso 1 novembre, sull’1-1) che è, sì, reduce dal ko contro il Forlì ma che ha fatto 9 punti nelle precedenti tre partite. Quella che attende il Borgo allo stadio Lungobisenzio si preannuncia una tappa molto difficile, anche perché i lanieri vorranno mettere gli ultimi punti-sicurezza sul 13° posto (che potrebbe comunque valere la salvezza diretta) e aumentare il divario sul 14° occupato dalla Pistoiese, che è a -4.
Per il Borgo la situazione è difficile: il difensore Matteo Valcavi (classe 2005) è squalificato, mentre la presenza di Federico Abelli a centrocampo è in forte dubbio. Per il resto tutti convocati, a eccezione del centrale di difesa Diego Soregaroli. Il nuovo mister fidentino, Gianluca Baratta, però ha accettato la mission, sapendo di dover essere più forte di ogni avversità e con 27 punti ancora in palio è importante sognare. Ma i miracoli non arrivano da soli: c’è da raccogliere punti anche in trasferta, dove sin qui ne sono arrivati soltanto 5, tutti pareggi. Il Borgo è l’unica squadra a vantare il primato poco invidiabile delle zero vittorie esterne. Un primato che non fa onore al team borghigiano che proverà a insidiare un Prato privo degli infortunati Sowe, Bonetti e Preci, oltre a Cela (che spera di rientrare in vista del derby con la Pistoiese).
Fischio d’inizio alle ore 14.30.