Dalla Serie D alla Promozione, prepariamoci ad un'altra domenica intensa e avvincente sui campi della provincia dove saranno impegnate le squadre parmensi. Turno casalingo per il Fidenza: i lfuturo dei borghigiani resta un'incognita. In Eccellenza derby della disperazione per il Motnicelli cyhe farà  visita ai Crociati Noceto.

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PUNTO FIDENZA – Attenzione a non rovinare la stagione in corso. Una stagione che ha visto il Fidenza protagonista su tutti i fronti: nelle prime giornate stagionali una squadra tembile costruita con buone individualità, e impreziosita da due ex giovani anime della Serie A e del calcio prefessionistico italiano (Savi e Iadaresta), che avrebbe potutto mettere in difficoltà chiunque e dire la propria per le zone nobili della graduatoria; poi, l’altalenanza di risultati che non ha permesso alla squadra di stabilizzarsi in un graduatoria definita; quindi, la crisi economica invernale che, come una stangata, è stata esiziale per gli obiettivi (presenti e futuri) del club borghigiano. Le dimissioni di mister Baratta, i cambi ai vertici dirigenziali e le illustri cessioni hanno ridefinito le ambizioni del club di Chiesa, improvvisamente diventato ‘formato baby’. In queste ore è arrivato un criptico comunicato stampa che ha ulteriormente ridefinito i ruoli: “Il responsabile del settore giovanile Giorgio Chiesa, il direttore generale Fabio Costa, il coordinatore Marco Giovati e il responsabile alla comunicazione Massimo Allodi, comunicano ufficialmente il loro ritorno a pieno organico nel settore giovanile, ritenedo conclusa l’esperienza data alla 1a squadra negli ultimi mesi”. Voci di corridoio annunciano che nelle volontà del dg Faroldi ci sarebbe la volontà di ripartire dalla Promozione nell’annata 2013/2014; quanto al Presidente – stando sempre ai rumors –, il progetto sarebbe quello di proseguire con la linea verde tra i dilettanti, in caso di permanenza nella categoria. Quella salvezza, oramai tanto agoniata, che è alla portata dei bianconeri di Paraluppi, a quota 40 punti, e reduci dal pesante punto ottenuto contro il Mezzolara 7 giorni fa. La stagione dei giocatori bianconeri è stata complessivamente al di sopra di un’abbondante sufficienza e di ogni più rosea aspettativa. Il 31° turno di campionato vede lo stadio Ballotta teatro di una drammatica sceneggiatura che porterà al centro due compagini alla ricerca di punti salvezza: per il Fidenza la vittoria sarebbe sinonimo di una (quasi) matematica salvezza, mentre per il Camaiore (29), ospite, il match rappresenta l’ultimo treno per tirarsi fuori dalle sabbie mobili dei play out e tentare di invischiare una diretta concorrente. Per gli uomini di Paraluppi manca poco al raggiungimento del traguardo, ora servono gli ultimi sforzi.

E’ CRISI APERTA IN CASA CROCIATI NOCETO – Appena soli 2 punti per i Crociati Noceto nelle ultime 6 partite (per altro, contro avversari che sulla carta non ci paiono superori alla formazione di Bazzarini); e includiamo anche il recupero di mercoledì 10 aprile, in cui la compagine nocetana è caduto clamorosamente per 3-1 sul campo del Bibbiano, ora quart’ultimo. Gli uomini di Bazzarini, 38 punti in 28 gare, ora deve stare attenta a non farsi risucchiare nelle zone calde, tenute lontane fino ad ora con un buon margine di 7 punti. Chi sembra invece avere la fossa già scavata e vedere la retrocessione in Promozione più vicina è il Terme Monticelli (non ce ne vogliano gli amici termali), nonostante il buon pareggio (1-1) ottenuto nel recupero infrasettimanale di fronte alla forte Rubierese. Per la compagine parmense, penultima in graduatoria, l’ultima spiaggia sarà nel derby di domenica proprio contro i Crociati Noceto (che tanto meglio non stanno. O la va o la spacca: siamo comunque sicuri che una società così ambiziosa e sana abbia già gettato uno sguardo in prospettiva futura, e non faticherà a tornare competitiva in stretto giro di posta. Per i Crociati ci si affida all’esperienza di Pietranera, Bottarelli e Dattaro per evitare uno rumoroso tonfo. L’ennesimo. Male, malissimo anche il Salso, che nell’ultmia domenica di campionato è stato superato in casa col punteggio di 1-3 dalla Sampolese, ora più distante a 38. Per gli uomini di Piccinini ora la faccenda si complica: play out vicini e nel week end c’è il Fiorenzuola quarto. Non facile nemmeno la domenica del Colorno, che di punti ne ha 33, e che tali potranno restare alle 18 di domenica pomeriggio al termine della gara contro il Lentigione (+10). La fidentina, abbastanza tranquilla, dall’alto del suo momento di forma e dai suoi 39 punti, potrebbe fare un regalo alle cugine parmensi, battendo il Royale Fiore, invischiato nei bassifondi (31).
Chiude il rpogramma il sorprendente Pallavicino (43): il Bibbiano non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per gli uomini di Ciceri.

PANCHINA A RISCHIO A TRAVERSETOLO? – Traballa la panchina di Pazzoni a Traversetolo dopo la sconfitta pesante per 1-4 per mano della Casalese, che ora ha sorpassato i parmensi. Per vedere se l’allenatore rimarrà al suo posto o sarà sostituito sarà necesserio aspettare l’esito del match con il Ciano (37). Sui binari di Langhirano quello chiamato Falk (33) sarà con ogni probabilità l’ultimo treno stagionale, visto e considerato il calendario che porta da qui alla fine i grigiorossi, ora ultimi, a partite proibitive. Nel turno di recupero infrasettimanele è stata battuta anche l’altalenante Medesanese di Montanini, 12° in classifica e non ancra sicura di non dover disputare i play out: bisogna fare lo sgambetto al blasonato ma quanto mai deludente Brescello. Chi non delude è il Carignano di Abbati, vittorioso contro la Falk (0-1 corsaro): 39 punti consento una certa tranquilla, ma siamo sicuri che contro il Montecchio si assisterà a una sfida spregiudicata e divertente.