L'ultimo turno di regolar season deciderà chi tra San Marino, Parma e Nettuno resterà fuori. Questa sera a Parma (play-ball ore 20) si confida sul solito Sanchez per partire col piede giusto. Domani sera si chiude a Reggio Emilia (ore 20)
Ultima chiamata per i playoff. Tre squadre rispondono ma solo a due verrà dato il biglietto. La scelta, però, dipende anche da altri. Nel caso del Parma baseball dalla Palfinger Reggio Emilia. Nel caso di San Marino da Rimini e in quello di Nettuno, forse, dal Mastiff. Quel forse deriva dal fatto che i laziali affrontano una squadra che ha perso le ultime 28 partite e che non sembra poter interferire più di tanto. Per Munoz e i suoi ragazzi non ci sono molti calcoli da fare: andare in campo e vincere entrambe le partite per essere certi della post season. Il discorso playoff è semplice: con un arrivo a tre è fuori Nettuno, con un quarto posto ex aequo tra Parma e Nettuno fuori Nettuno, tra Parma e San Marino è fuori Parma. Ieri sera, dopo una lunga e intensa partita, San Marino ha fatto un passo avanti battendo la capolista 9-8.
Reggio è un avversario “noioso”, come si suol dire. Una stagione decisamente positiva, quella dei reggiani, che chiuderanno al sesto posto. All’andata fu pareggio ma quella serie ormai fa parte della storia. Quella nuova va scritta tra oggi e domani. La squadra è maturata, ha consapevolezza e mostrato buona attitudine venendo fuori da situazioni intricate. La pressione ora sale, anche se la squadra si mostra tranquilla. Necessita di tutte le risorse possibili per centrare l’obiettivo: attacco cinico, pressione sull’avversario, difesa registrata, monte solido e pubblico carico. Per questa ultima evenienza, la società ha deciso di effettuare una politica di prezzi atta ad agevolare i tifosi affinché giungano numerosi questa sera sugli spalti del Nino Cavalli (la partita inizia alle 20). Cinque euro l’ingresso per gli adulti, gratis per gli under 12. Poi domani si va al Caselli di Reggio Emilia, sempre con play-ball alle 20. Due serate da vivere intensamente. Per respirare anche nei giorni a venire un’atmosfera piena.