MODENA – Nelle pagelle di Modena-Parma (clicca qui), firmate dal nostro inviato Lorenzo Fava, fioccano le insufficienze dopo la terza sconfitta stagionale.
Nella partita più brutta dell’era Pecchia, è inevitabile una bocciatura collettiva. Il migliore: Estévez, l’unico a non macchiarsi di errori grossolani, si merita un 5,5 che significa quasi sufficienza…
CHICHIZOLA 5 Dopo quattro trasferte di fila con la porta inviolata, finisce la magia. Si fa sorprendere da Battistella, a causa di una posizione troppo avanzata, sul tiro dalla lunga distanza che rompe gli equilibri. Senza colpe sulle altre reti subite.
COULIBALY 5 Tanto volenteroso quanto impreciso nelle giocate. La sua gamba per lo meno lo aiuta a non sfigurare troppo nel duello con Corrado.
OSORIO 5 La terza uscita stagionale (la seconda consecutiva) in coppia con Balogh, stavolta, tradisce. Benché Abiuso lo mandi al bar con una finta sul 2-0, ha comunque meno responsabilità del compagno di reparto. Ma nel naufragio collettivo anche il capitano affonda assieme alla nave.
(23’ st) Camara 5 Gettato nella mischia quando i buoi erano già scappati. Čolak gli offre un assist da scartare dentro l’area piccola, il pallone gli rimbalza addosso ed esce.
BALOGH 4 Sul primo gol rincula e spalanca il campo a Battistella. Poi, perde l’equilibrio nel contatto con Abiuso, spianandogli la strada per il 2-0. In affanno anche nei secondi 45 minuti. Sciagurato.
DI CHIARA 4,5 Distratto sul terzo: stringe al centro sul portatore di palla (Battistella) quando, invece, dovrebbe presidiare il suo avversario (Ponsi) che insacca il 3-0. Errore da matita blu. Sforna un paio di buoni cross nel finale e “scalda” Seculin. Esce dal guscio troppo tardi.
ESTÉVEZ 5,5 Tagliato fuori dal passaggio che libera Battistella sui 25 metri per il primo dei tre gol modenesi. Scuote immediatamente i suoi con un’incursione, chiamando Seculin all’unica vera parata del pomeriggio. Ultimo a mollare.
BERNABÉ 4,5 Lui è un po’ come Godot: aspetti che arrivi, e ci speri. Ma Godot non arriverà mai. Nessuna giocata che accende la partita, una zavorra in fase di non possesso. Letargico.
MAN 4,5 Nella sua comfort zone non riesce a incidere: Corrado e Palumbo lo raddoppiano costantemente. Allora Pecchia lo dirotta a sinistra: Ponsi e Battistella lo raddoppiano costantemente. Ingabbiato.
(11’ st) Benedyczak 4,5 Se non fossę stato per il suo “tiro” a dieci minuti dalla fine, non ci saremmo accorti della sua presenza. Ha l’attenuante di essere subentrato a punteggio archiviato. Invisibile.
SOHM 4,5 Pecchia lo fa partire sulla trequarti: ma la squadra non gira, non trova le giuste alchimie per uscire dalla gabbia dei “canarini” e lui ne risente. Spaesato.
(1’ st) Hernani 5,5 Inserito in campo per garantire maggiore senso di copertura: non fa nemmeno in tempo ad acclimatarsi che il Modena cala il tris. Chiude nell’inedito ruolo di difensore centrale quando esce Osorio.
MIHAILA 4,5 Prova a scuotere i suoi, storditi dall’uno-due di Battistella e Abiuso, con una punizione dopo la mezz’ora (fuori). È l’unico squillo di una mezza prestazione insufficiente. Ma meno di altri.
(1’ st) Partipilo 5 Un acuto nel finale di una ripresa ampiamente compromessa: sinistro a giro che sfiora il palo.
BONNY 4,5 Il Modena chiuso a riccio in difesa gli bocca tutti gli spazi. E per il francese non c’è possibilità di far male.
(11’ st) Čolak 5 Riceve un paio di traversoni a centro area e prova a vestire i panni dell’assistman. Ma la sua incidenza su una partita già chiusa non poteva essere maggiore di così.
All. PECCHIA 5 Con il suo Parma in bambola per tutta la prima parte di gara, è inevitabile provare a mischiare le carte: 4-3-3 subito dopo il 2-0, quindi tutte le soluzioni offensive pescate dalla panchina. Ma il risultato non cambia e nemmeno la prestazione di una squadra oggi irriconoscibile.