Cinque gol, un rigore, un palo e un clamoroso autogol. L’esordio in serie D del Borgo San Donnino non è positivo, vince l’Aglianese 3-2 al termine di una partita combattuta e sempre aperta.

Alla squadra di mister Rastelli resta l’amaro in bocca per una partita che con maggiore attenzione difensiva poteva finire diversamente. Al triplice fischio finale, comunque, non mancano gli aspetti positivi, a partire dall’attacco che non ha sfigurato contro una formazione esperta come l’Aglianese, e soprattutto il carattere e la tenacia con cui la squadra borghigiana è sempre rimasta dentro la partita, anche quando era sotto di due gol. Aspetti importanti su cui costruire il proprio futuro. E la salvezza.

LA TATTICA – Le due squadre si sono affrontare con due moduli simili: 4-2-3-1 per i padroni di casa allenati da mister Maraia, 4-3-3 per il Borgo con il tridente offensivo composto da Carollo, Bingo e Alfieri.

PRIMO TEMPO – La partita comincia subito con un clamoroso autogol da parte dei borghigiani: retropassaggio di Vecchi verso il portiere, ma Frattini manca clamorosamente lo stop del pallone che finisce in rete. Una mazzata terribile che però non abbatte il Borgo, sebbene nel primo tempo raramente riesca ad impensierire Moretti. E’ l’Aglianese ad avere le migliori occasioni per il raddoppio con Lika (tiro fuori) e Poli il cui gol viene annullato per fuorigioco. Si va negli spogliatoi sull’1-0.

SECONDO TEMPO – La ripresa è tutta un’altra musica: il Borgo va vicinissimo al pareggio con De Luca (colpo di testa fuori di pochissimo), mentre l’Aglianese risponde con un tiro forte di Marino che impegna Frattini. Il pareggio è nell’aria e infatti arriva al minuto 8: Perugi atterra Rossi poco dentro l’area di rigore (vibranti proteste dei padroni di casa), dal dischetto lo stesso Rossi non sbaglia, portiere spiazzato e 1-1.
E’ il gol che accende la sfida e la veemente reazione della squadra toscana rigenerata dai cambi tant’è che l’Aglianese torna in vantaggio (16’ st): cross dalla sinistra di D’Ancona e destro imparabile di Marino (2-1). Passano 12 minuti e arriva il terzo gol: angolo dalla sinistra di Gabbianelli, sponda di Lika e deviazione vincente sul secondo palo di Simonetti, ex centrocampista del Parma.
Il Borgo ha carattere da vendere e resta in partita, malgrado il doppio svantaggio: Rossi colpisce il palo con un sinistro da fuori area, mentre al 34’ Bingo sigla il 3-2 con un sinistro da posizione angolata che beffa il portiere. Il forcing finale non produce effetti e così al triplice fischio finale i tre punti vanno all’Aglianese.

AGLIANESE-BORGO SAN DONNINO 3-2
Reti: pt 3’ sut. Vecchi (A); st 8’ rig. Rossi (B), 16’ Marino (A), 28’ Simonetti (A), 34’ Bingo (B)

AGLIANESE (4-2-3-1): Moretti; Maloku, Pupeschi, Viscomi (35’ st Fiaschi), Perugi (9’ st Santarpia); Ranelli, Marino; D’Amico (9’ st D’Ancona), Gabbianelli (44’ st Marcellusi), Lika; Poli (26’ st Simonetti).
A disp. Vilardi, Di Fiandra, Bifini, Zumpano. All. Maraia.
BORGO SAN DONNINO (4-3-3): Frattini; De Luca (21’ st Tedoldi), Tarantino, Baroli, Vecchi; Rossi, Som (42’ st Galafassi), Lolli (32’ st Kashari); Carollo (36’ st Calmi), Bingo, Alfieri (21’ st Davighi).
A disp. Monteverdi, Bisagni, Quitadamo, Selloum. All. Rastelli.
ARBITRO: Gallo di Castellammare di Stabia.