Nessun riposo per i campionati dilettantistici, di nuovo in campo nel weekend per l’11ª giornata del campionato di Promozione dopo i sorprendenti risultati del mercoledì.

Sarà una battaglia durissima per il Felino (15 punti), atteso alle ore 14:30 sul campo dell’Alsenese che, dopo aver fallito l’aggancio al primo posto in settimana, avrà fame di recuperare l’occasione perduta. Il brutto stop subito dai rossoblù per mano del Campagnola, ancora fresco nelle menti rossoblù, ha pregiudicato l’avvicinamento alle prime 2 piazzole e annullato il possibile allungo sul gruppo di accompagnatrici. L’Alsenese è la squadra decisamente più in forma del campionato, con una fase offensiva estremamente prolifica e un bomber che non si stanca mai di segnare, sebbene per ora non sia stato abbastanza a privare della palma d’oro il Gotico Garibaldina. Il Felino ha nuovamente confermato la totale imprevedibilità del proprio percorso, costellato di successi netti e sconfitte disastrose con una frequenza inspiegabile, ed è alla ricerca di quella solidità difensiva (troppi i 17 gol subiti) che certificherebbe le reali ambizioni di Pioli e soci, partiti per contendersi i primi posti in classifica ed ora presi da una lotta senza esclusioni di colpi nella classifica di mezzo. Certo, difficile mantenere la porta inviolata quando si gioca contro il miglior attacco del girone e il capocannoniere in carica (l’impressionante Cocchi a 13 reti), ma l’impresa è proprio il toccasana che servirebbe al morale felinese, in vista di questa importante sliding door per il campionato dei ragazzi di mister Rizzelli.

Non torna nella sua fortezza il Carignano (15), uscito sconfitto nel confronto con il Boretto per 1-0 e ora, causa allerta maltempo, in scena nuovamente su un campo neutro (il sintetico di Colorno, alle 17.30, subito dopo il drby d’Eccellenza fra i locali e il Salsomaggiore) per continuare la sua corsa ai playoff. Gli avversari designati sono i piacentini della Sarmatese (8), reduci da un pareggio casalingo con il Carpaneto Chero. La solida difesa giallorossa avrà come primo ricercato Squintani, goleador numero 9 dei neopromossi bianconeroblù (7 i gol siglati sin qui), mentre la rinomata coppia Kulluri-Di Mauro (10 i gol del duo carignanese) avrà il compito di scardinare la non irresistibile difesa piacentina. Al contrario, mister Soldi può essere estremamente soddisfatto del quartetto posto in difesa della porta di Peretto, reo, sì, di aver concesso 5 gol nella vittoria della passata domenica, ma allo stesso tempo primo attore nel copione della società più longeva nel campionato di promozione tra le 6 parmensi partecipanti. Nelle precedenti 4 partite casalinghe sono solamente 2 i gol subiti, dato che indica bene il coefficiente di difficoltà nel trovare la via della rete tra le maglie giallorosse e la centralità della difesa nel progetto tecnico-tattico. Una vittoria sarebbe molto importante per le strategie del Carignano, atteso dal derby con il Felino settimana prossima e in generale da un calendario favorevole per concludere il girone d’andata tra le migliori della classe: al momento i punti sono 15, solamente 8 quelli dei sarmatesi, autori di un solo pareggio nelle ultime 5 partite.

Nuovamente il Boretto (12) ricoprirà il ruolo di antagonista nei piani di una squadra parmense: questa volta sarà la Futura Fornovo Medesano (15) il bersaglio dei reggiani. Match più complicato di quel che racconti la classifica: i biancoazzurri fanno del loro punto di forza una difesa molto complicata da affrontare per rimediare alla sterilità offensiva da cui non riesce a liberarsi (complice il grave infortunio che ha colpito il bomber Bozzolini, terminale offensivo nei piani societari), sebbene Carlucci stia facendo del suo meglio per non fare rimpiangere il titolare. Solito spartito per mister Piscina, che può sempre contare sulla solidità della coppia Adofo-Diakitè e sulla fantasia e i gol del solito tridente Traore-Landini-Bernardini. Non ottimale il rapporto con le proprie mura, dove sono arrivate solamente 2 vittorie (entrambe in piena zona Cesarini) nelle 5 partite disputate, sebbene l’eco della battaglia con la Castellana Fontana dello scorso fine settimana rimbombi ancora nelle vallate di Fornovo e Medesano. Ai 3 punti firmati in extremis da Traore (4-3 al 93′), si è aggiunto il pareggio con la Sammartinese nel turno infrasettimanale e ora giunge il Boretto, specialista dei segni “X”: ben 6 nelle 10 partite giocate. Sono 12 i punti per i biancoazzurri delle rive del Po, a quota 15 i forno-medesanesi, che hanno saputo approfittare dei passi falsi avversari per inserirsi prepotentemente nella lotta play-off.

Partita tutta da vivere al “Federici” di Sala Baganza, dove giunge un avversario che lontano da casa sembra dare il proprio meglio: dei 13 punti conquistati dalla Castellana Fontana, ben 12 sono arrivati nelle prime 4 trasferte stagionali. Il Real Sala Baganza (12) in casa si è reso protagonista di uno dei risultati più inattesi dell’intero campionato, sconfiggendo la temibilissima Gotico Garibaldina, a cui hanno fatto seguito 2 pareggi consecutivi. L’ottimo campionato dei neopromossi salesi si troverà nuovamente di fronte un pericolo conclamato, prima della doppia sfida in salsa reggiana contro Sammartinese e Boretto, della trasferta scomoda di Bobbio e del complicatissimo tris che metterà fine al girone d’andata, dove Campagnola, Carignano e Felino accompagneranno mister Lombardi e i suoi alla meritata sosta. Piazzamento nobile per i giallorossoblù che, trovandosi nel limbo della classifica, sono tanto a un passo dal gruppo delle inseguitrici quanto a rischio scivolamento nelle sabbie mobili: la sfida contro la squadra di Castel San Giovanni diventa un crocevia importante per ritrovare una vittoria che manca dall’8 ottobre (2 punti in 4 partite).

Ultimi, ma decisamente non per importanza, Noceto e Il Cervo, che si scontreranno in un derby all’ultimo sangue nel posticipo delle ore 18. Assenze pesanti nelle fila dei neroverdi, che hanno terminato in nove contro il Real Val Baganza, causa espulsioni di Ruggeri e Mercadanti che obbligano così mister Fava ad affrontare i nocetani con un centrocampo inedito. La buona notizia per l’allenatore collecchiese è il rientro della fruttuosa mezzala Fagioli, capocannoniere della squadra. I gialloblù stanno vivendo una settimana fiabesca, con 2 vittorie consecutive e l’illustre vittima Gotico Garibaldina, ultima in ordine cronologico per i Setti’s Boys. Il Cervo ha seguito le orme dei vicini nocetani e si è rialzato nel turno infrasettimanale grazie ai 3 punti conquistati contro i salesi, avvicinandosi alla bagarre che sta impazzando la lotta tra le ultime del girone. Difesa facilmente perforabile e attacco tra i migliori del campionato sono le principali caratteristiche dei padroni di casa, la forza e l’esperienza del gruppo collecchiese faranno da contraltare alla linea verde scelta dal Noceto. La difficoltà nel trovare punti in casa dei nocetani (5 in altrettante partite) va di pari passo con quella di conquistare punti in trasferta per Il Cervo (4 in 5), in una lotta tra abitudinarie della categoria. La cooperativa del gol gialloblù (in gol con ben 9 giocatori diversi) sarà avversario ostico per la difesa guidata da Schiaretti (orfana dello squalificato Consolini, dopo la quinta ammonizione); i gol trovati da Porti e Delnevo mercoledì sono stati un toccasana per quella che al momento è ancora la squadra con meno gol messi a referto del campionato. Ma Il Cervo ppotrà provare a sfruttare le fasce, dove il Noceto registrerà l’assenza di Pasini (altro squalificato). Grande agonismo e voglia di rimettersi in carreggiata, in quella che per entrambe è un’occasione d’oro, sono gli ospiti più attesi al match del “Noce”.

(In copertina, Zogu e Bernardini in Sammartinese-Futura Fornovo Medesano 1-1 – Foto: USD Sammartinese)