Domenica la Fulgor Fidenza torna a giocare tra le mura di casa, con la voglia di difendere il posto in classifica e con l’obiettivo di una vittoria importante per il posizionamento in regular season.
Indicata in estate come una delle squadre più forti del Girone A del campionato di B Nazionale di pallacanestro, la NoviPiù Casale Monferrato, scesa dalla A2 al termine della stagione 2023-24, ha inizialmente deluso le aspettative, non riuscendo a lungo a sganciarsi dal gruppone di centro classifica.
Solo in questo ultimo periodo la compagine piemontese ha cambiato passo, con 5 vittorie e 1 sola sconfitta (di 1 punto!) negli ultimi 6 turni, scavalcando la Foppiani e raggiungendo l’ottava posizione in graduatoria. È con queste credenziali, corroborate da numeri importanti sul piano offensivo (secondo attacco del girone con 84 punti di media a partita), che la squadra monferrina si presenta a Fidenza domenica 26 gennaio (PalaPratizzoli – ore 18.00).
Occhi puntati in particolare su Martinoni, lungo classe 1989 con una quasi super doppia doppia di media: 20+8. All’andata fu fermato a metà partita da un infortunio, e non averne saputo approfittare ha lasciato qualche rimpianto in casa Foppiani. Spicca anche l’11+9 di media dell’altro lungo Wojciechowski (classe 1990), che completa una coppia davvero di lusso per la categoria, nonostante l’anagrafe.
Non più giovanissima (1990) è anche l’ala Pepper – 15 a gara per lui – ma debuttante in B Nazionale è invece l’altra ala Marcucci, reduce dallo scudetto under19 con la maglia Armani Milano. Media a due cifre anche per il trio di guardie Vecerina, Stazzonelli e Rupil – quest’ultimo in forse per un infortunio patito nel match precedente contro Mestre. A orchestrare il gioco è il play Guerra, che arriva da una carriera tutta giocata tra Serie A2 e B.
Compito perciò non facile per la Foppiani Fulgor, ma in questo campionato il livello di tutte le squadre è tale che vincere è sempre un’impresa. Due punti farebbero oltremodo comodo per tenere a distanza la zona ‘calda’ della classifica. Per conquistarli ci sarà bisogno di tutta la ‘fame’, l’intensità e il dinamismo dei ragazzi di coach Bizzozi, e della spinta del pubblico del PalaPratizzoli.