Nella bolgia del PalaTaliercio di Mestre il Lavezzini Basket Parma sfiora l'impresa, ma esce sconfitto dall'Umana Reyer Venezia per 71 a 62.

Sciarpa oro-granata, un grande striscione in curva e lunghi applausi ad inizio partita per l’ex Stefano Michelini da parte dei supporter locali. Il coach bolognese schiera dal primo minuto nel palazzetto che è stato suo per quattro anni Summerton, Halman, Zara, Screen e Milica Micovic.

La sorella Marija è rimasta a casa a curare la sindrome influenzale che l’ha colpita in settimana, Ines Ajanovic invece è in tribuna. Si spera un suo recupero per domenica prossima con Livorno. Nelle dieci a referto al suo posto la giovane Monica Vaccari. L’inizio è subito nel segno delle padrone di casa e soprattutto di Simona Ballardini. A 5 minuti e 43 secondi le lagunari sono avanti 10 a 4 e l’allenatore gialloblù è costretto a chiamare il primo time out per registrare la propria formazione che ha già perso Summerton per aver commesso due falli (4 a zero i falli fischiati alle ducali!). A 3 e 17 tecnico fischiato a Michelini per le rimostranze espresse a ragione su un fallo evidente non rilevato ai danni di Zara e per l’indirizzo a senso unico dei falli fischiati.

Intanto siamo a 2 minuti dalla prima sirena sul 18 a 10 e 8 falli ad uno! Il tutto nonostante una buona Micovic 4 punti e Halman con 6. 20 a 14 il primo parziale. 9 a 0 il parziale d’inizio di secondo periodo grazie ad un cuore grande gettato in campo dalle parmigiane. Sorpasso quindi al quarto con Summerton da due: 20 a 21. Gioca bene Parma in questo frangente e va a più sei con un intraprendente Narviciute: 22 a 28 a 3 minuti dall’intervallo lungo. Le venete si rifanno sotto ed arriva il secondo minuto di sospensione richiesto da Michelini (26 a 28 a 2 e 21). Ma le ospiti sono più che mai in partita. Negli spogliatoi le due compagini ci vanno sul 34 a 30 per l’Umana. Nei primi venti minuti le migliori sono Halman da una parte e Cirone dall’altra. L’olandese nel corso del secondo quarto è dovuta uscire dal campo sorretta dallo staff medico per un duro colpo subito alla mandibola.

I primi istanti di gioco della ripresa ricalcano quelli del primo tempo e Venezia tenta di prendere il largo: 41 a 32 al quarto. A 1 e 36 massimo vantaggio oro granata: più 10. Questa volta il Lavezzini non ce la fa a ricucire lo strappo. Il finale del terzo quarto si fissa sul 50 a 41. Allunga ancora l’Umana e vola a 16 lunghezze di vantaggio in tre giri di lancetta. Ora la solita e famosa rimonta delle gialloblù pare un Himalaya da scalare.

Eppure Zara e compagne ci provano andando dapprima sul meno nove a 4 e 44 e poi sul meno cinque a 3 e 23 ed infine addirittura a meno 2 a 129 secondi dal termine. Ma le leonesse veneziane negli ultimi istanti contengono le tigri parmensi col punteggio finale già citato. Il rammarico di non essere state al meglio ed al completo aumenta.

Il tabellino:

UMANA REYER -LAVEZZINI 71-62

Parziali: 20-12, 34-30, 50-41

Umana Reyer: Fassina ne, Corradini, Cirone 15, Paparazzo ne, Ballardini 13, Nadalin 8, Jokic 9, Harper 8, basko 9, Currie 9. All. Dalmasson

Lavezzini Parma: Narviciute 3, Franchini 4, pieropan ne, Micovic 4, zara 10, Bestragno, Summerton 11, Screen 12, Halman 18, Vaccari ne. All. Michelini