La società Crocetta Baseball&Softball A.S.D. è lieta di comunicare l’ingaggio di Gilberto Gerali nel ruolo di manager della squadra di serie A e di direttore tecnico di tutta la società.
Raccoglie l’eredità di Giuseppe Begani, che ha guidato la Farma Crocetta per quattro stagioni e che resterà nel club con altro incarico all’interno del direttivo. Una decisione presa dal consiglio direttivo nell’intenzione di dare continuità al processo di crescita della società e dei giovani del proprio vivaio. Dopo aver raggiunto la serie A e averla mantenuta per tre stagioni, sempre con una squadra composta interamente da ragazzi cresciuti nel nostro settore giovanile – ha spiegato il presidente Ivan Ferrarini nel corso di una conferenza stampa trasmessa in streaming sui canali social – è arrivato il momento di passare allo step successivo del percorso di crescita che ci siamo prefissati anni fa e crediamo che Gerali sia la persona ideale, per credibilità, carisma e competenza. Abbiamo fissato un progetto triennale proprio per avere il tempo di realizzare tutti i punti del nostro programma”.
Il tecnico, dopo aver ottenuto importanti successi con il Parma baseball e la nazionale, ha accettato con entusiasmo la sfida della Crocetta perché “alla Crocetta c’è l’ambiente ideale per far bene e soprattutto un vivaio che ha pochi eguali in Italia. Siccome lavorare con i giovani è sempre stato il mio obiettivo, questa decisione è stata una logica conseguenza”.
Un cambiamento, quello della guida tecnica della prima squadra, che non stravolge le caratteristiche fondamentali della società, che continuerà a puntare sullo sviluppo dei propri ragazzi: “Non abbiamo certo l’obiettivo di vincere il campionato o proporci come alternativa ai grandi club, ma vogliamo crescere puntando sullo zoccolo duro della squadra che si è ben comportata quest’anno, inserendo di volta in volta i ragazzi del nostro settore giovanile. Se dovessimo aver bisogno di integrarli con giocatori provenienti da altre squadre della provincia, ma anche da fuori, dovranno essere giocatori che condividono la nostra filosofia, che vogliono mettersi in gioco da noi o che sono già stati alla Crocetta e per qualche motivo desiderano tornarci”.
Dal punto di vista personale il nuovo manager ha ben impresso il suo obiettivo, che è quello “di dare alla squadra una mentalità vincente. Questo è un obiettivo che si raggiunge con la serietà del lavoro sul campo e con la personalità dei giocatori, che dovremmo essere bravi noi tecnici a tirare fuori. Chiaramente andremo sempre in campo per vincere e migliorarci”.
Al contempo, Cristiano Ronchini, già parte dello staff tecnico della prima squadra, assume l’incarico di direttore sportivo, ruolo ricoperto fino ad oggi da Federico Bassi, che continuerà a ricoprire l’incarico dal lato finanziario e amministrativo. Ronchini sarà il punto di congiunzione tra la società e la prima squadra, ma seguirà, insieme a Gilberto Gerali e a Gianguido Poma, responsabile sviluppo atleti, anche tutti i tecnici e giocatori del settore giovanile. “Dal punto di vista tecnico, strategico ed etico – spiega Ronchini – Gilberto Gerali è la persona giusta per portare avanti i punti del nostro progetto, aiutandoci a strutturarci in modo più professionale a trecentosessanta gradi. Vogliamo diventare un esempio da imitare e non poniamo veti a nessuno. Abbiamo già in cantiere iniziative interessanti aperte a tutto il movimento, come i camp per i giovani tutto l’anno e dei corsi per i tecnici già da quest’inverno”.
Infine la chiusura del Presidente Ferrarini: “Vogliamo che la Crocetta venga considerato il miglior posto in cui giocare a baseball, dai giovani di Parma e provincia ma anche al di fuori dei nostri territori. Negli ultimi tempi abbiamo avuto diversi contatti con altre realtà che ci hanno offerto la loro collaborazione. Abbiamo già una collaborazione tecnica con lo Junior Parma che sta dando buoni frutti e vorremmo allargarla a tutte le società che dovessero apprezzare il nostro modo di lavorare”.
LA CARRIERA DI “GIBO” GERALI
Gilberto Gerali inizia la carriera da tecnico sul finire degli anni ‘80 a Collecchio, che porta fino alla Serie A1. Nel 1993 approda al Cariparma di Donzelli come General Manager. Dopo due scudetti, una Coppa dei Campioni, due Coppe Italia, una Supercoppa Europea e una Supercoppa italiana, passa al Reggio Emilia dove centra la promozione in serie A1. Nel 2007 torna al Cariparma che porta a vincere il decimo scudetto nel 2010. Nel frattempo assume l’incarico di bench coach della Nazionale con Marco Mazzieri come allenatore, con cui conquista due Campionati Europei, uno storico terzo posto all’Intercontinentale di Taiwan 2010 e la qualificazione al secondo turno al World Baseball Classic 2013. Dal 2017 diventa Manager della nazionale che lascia nel 2019.