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Parma Calcio

Il saluto di Bonny al Parma: «Non è un addio, è un a presto»

Parma Bologna 2 0 26a giornata Serie A 2024 2025 Ange Yoan Bonny tocca lo stemma dei ducali durante i festeggiamenti
©Foto: Lorenzo Cattani

Come tutte le migliori storie d’amore, anche quella tra il Parma e Bonny è arrivata alla sua fine. Una lieta fine.

A due giorni dall’ufficialità del trasferimento dalla squadra ducale all’Inter (clicca qui), con cui ha firmato un contratto fino al 2030, “Angelo” ha salutato i tifosi parmigiani con un emozionante video pubblicato sul suo social Instagram. In circa 2 minuti, il classe 2003 ha racchiuso tutti i migliori momenti vissuti con i colori crociati/gialloblù indosso: dall’esordio nel lontano 2021, a 18 anni, passando perl primo gol contro il Brescia nel 2022, per arrivare alla festa scudetto di Serie B dello scorso anno e ai cori cantati in suo onore della Curva Nord Matteo Bagnaresi.

Il 21enne francese ha parlato a cuore aperto, ringraziando sinceramente tutto il mondo Parma: «Quando sono arrivato a Parma ero un giovane giocatore che cercava un’opportunità, una possibilità di crescere. Quello che ho trovato qui è molto più di un club. Ho trovato una famiglia. Una città appassionata, un pubblico fedele e compagni di squadra che sono diventati fratelli.. Ogni volta che ho indossato questa maglia, l’ho fatto con orgoglio. Perché qui si gioca per qualcosa più grande di se stessi. Si gioca per una storia, per un’identità, per i boys che cantano anche sotto la pioggia. Mi avete fatto sentire a casa dal primo giorno, e non vi ringrazierò mai abbastanza per questo». L’ormai ex numero 13 crociato ha, poi, voluto sottolineare che non si tratta di un addio, ma di un arrivederci: «Oggi me ne vado, sì, ma non vi lascio davvero. Una parte di me rimarrà qui, nelle tribune del Tardini, in ogni angolo di questa città, nei vostri canti, nei vostri cuori. Credetemi, continuerò a seguire ogni partita, a vibrare con voi, anche da lontano. Non è un addio, è un a presto». La chiosa finale, però, è sicuramente la parte che più rimarrà impressa a ogni tifoso gialloblù: «Una volta parmigiano, per sempre parmigiano».

L’impressione data dal ragazzo di Aubervilliers è quella del bon garçon ed è proprio così che se ne va da Parma, la città che l’ha cresciuto e fatto maturare come uomo e calciatore. Non rimane che augurargli une Bonny chance nella sua nuova avventura milanese, sponda nerazzurra.

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