TORINO – In una serata di primavera che di primaverile non ha nulla, sullo splendido palcoscenico che è lo Juventus Stadium il Parma recita la parte di vittima di una Juventus non bellissima ma sicuramente spietata, portata al successo dal protagonista assoluto della stagione bianconera, Carlitos Tevez. La posta in gioco era alta per entrambe.
Da una parte la Juventus in cerca dell’ennesimo successo per avvicinare il record (scudetto e 100 punti finali), dall’altra il Parma in cerca del diciottesimo risultato utile consecutivo. Donadoni prova a sparigliare le carte con la difesa a tre Felipe, Paletta, Lucarelli e Obi dal primo minuto a centrocampo. La scelta è discutibile e infatti il giocatore si fa ammonire nel primo contropiede sulla fuga di Lichtsteiner che lo costringe al fallo da dietro facendo capire che non sarà una giornata facile per il nigeriano.
A sorpresa però a imprimere la svolta alla partita è un errore di Paletta che serve involontariamente il più pericoloso degli avversari, proprio quel Tevez capocannoniere che non aspetta altro che un’offerta del genere per aumentare il proprio bottino.
La difesa a tre mostra tutti i limiti del caso e per i primi 45’ minuti il Parma è completamente in balia della Juventus. Diverso il discorso nella ripresa in cui i gialloblù sembrano essere finalmente in partita ed è probabilmente un caso che la rete arrivi subito dopo le prime due sostituzioni. Il classico gol dell’ex Molinaro sembra poter dare la giusta spinta al Parma e invece è un altro ex ad affondare le speranze, l’espulsione di Amauri (oltre a sembrare eccessiva) è inutile e dannosa.
Eppure fino alla fine è la Juve a soffrire di più gli arrembaggi del Parma che chiude a testa altissima la partita. Se forse Banti avesse deciso per l’espulsione (doppio giallo) di Asamoah ad inizio ripresa e avesse concesso un rigore sacrosanto al Parma nel finale, non avremmo dovuto parlare di una sconfitta e un pareggio non sarebbe stato certo un risultato regalato.
La buona notizia è che il Parma c’è e si vede. Magari potrà rifarsi con le prossime, difficilissime, trasferte. Lazio e Roma, entrambe nella capitale.
PRIMO TEMPO
4’ Primo impegno per Mirante che con i pugni neutralizza una punizione battuta dalla destra da Pirlo dopo un fallo su Pogba.
10’ Ammonito Obi per un fallo da dietro su Lichtsteiner. Probabilmente l’unico modo per fermare un pericoloso contropiede della Juventus
17’ Il Parma si rende pericolosissimo con Molinaro a tu per tu con Buffon splendidamente servito da Cassano. L’estremo difensore bianconero chiude lo specchio.
25’ GOL JUVENTUS Primo vero errore del Parma, primo gol dei padroni di casa con Carlos Tevez dopo un rimpallo sfortunato di Paletta che involontariamente serve l’argentino che non si fa pregare e si lancia a rete e batte Mirante con un diagonale.
30’ Il più pericoloso del Parma è sicuramente Biabiany e infatti una sua ripartenza ultra veloce costringe Asamoah al fallo per evitare di vedersi sorpassato dal francese. E per Banti è cartellino giallo.
32’ GOL JUVENTUS Seconda leggerezza e Tevez punisce i gialloblù per la seconda volta ribadendo in rete una respinta di Mirante sul tiro di Vidal. Ancora una volta Paletta non brilla e Felipe può poco contro Tevez che lo salta con facilità.
39’ Dopo la seconda rete il Parma è davvero in difficoltà e si vede dalla reazione scomposta della retroguardia. Felipe anticipa Llorente di un soffio ma rischia l’autorete, Mirante attento scongiura il terzo gol.
43’ Lucarelli spedisce in curva il pallone con un tiraccio che forse dimostra il nervosismo
SECONDO TEMPO
1’ Si riparte senza nessuna sostituzione. Se per la Juve è una scelta ovvia, nel Parma forse serviva qualche modifica. Evidentemente Donadoni ha ritenuto che il risultato sia frutto di episodi piuttosto che di problemi con la formazione in campo.
2’ Asamoah ancora su Biabiany. In questo caso Banti non ammonisce lo juventino. Il giallo poteva anche portare all’espulsione e cambiare completamente l’andamento della partita.
15’ Doppia sostituzione per il Parma. Dentro Cassani e Acquah per Lucarelli e Obi17’ GOL PARMA In un momento in cui l’inerzia della partita sembrava indicare una Juve in pieno controllo del match, l’ex Molinaro con un potente sinistro dalla tre quarti batte Buffon e accorcia le distanze riaprendo la partita.
20’ Amauri salta a gomito alto e colpisce in pieno volto Chiellini che esce a terra. Per Banti è rosso diretto e il brasiliano esce dal campo. Vistosa fasciatura per il difensore juventino. La gara del Parma torna in salita. Nulla è perduto ma in 10 contro la corazzata Juventus diventa tutto più difficile.
21’ Sostituzione per la Juventus. Entra Marchisio, esce Pirlo
24’ Errore di Biabiany che arriva al limite dell’area piccola e mette al centro un pallone su cui nessun compagno può intervenire.
25’ Ancora una sostituzione bianconera. Entra Isla, esce Lichtsteiner
29’ Conte chiude il conto sostituzioni con Quagliarella che subentra a Llorente.
33’ Sostituzione per il Parma. Entra Schelotto, esce Marchionni. Donadoni decide di chiudere in avanti con tutte le forze a disposizione.
40’ Ammonito Acquah
44’ Il Parma c’è e fa paura alla Juventus ancora con Molinaro. Buffon respinge cortissimo e per anticipare i gialloblù Marchisio e Bonucci intervengono duro. Per Banti non è rigore ma dalle immagini della moviola c’è più di qualche dubbio e il Parma può recriminare.
50′ Finisce la partita. Il Parma chiude in avanti e fa paura negli ultimi minuti alla Juventus che però amministra e porta a casa l’ennesimo risultato utile consecutivo. La striscia positiva di Donadoni si interrompe allo Juventus Stadium.
Juventus – Parma 2-1
Marcatori: Tevez 25’pt e 31’pt, Molinaro 17’st
Juventus (3 5 2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal (25′ st Isla), Pirlo (21′ st Marchisio), Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente (25′ st Quagliarella).
A disposizione: Storari, Rubinho, Penna, Mattiello, Padoin, Vucinic, Osvaldo. All. Conte
Parma (3 5 2): Mirante; Felipe, Paletta, Lucarelli (15’st Cassani) ; Biabiany, Obi (15 ’st Acquah), Marchionni (31′ st Schelotto), Parolo, Molinaro; Amauri, Cassano.
A disposizione: Pavarini, Cassani, Bajza, Gobbi, Sall, Galloppa, Acquah, Jankovic, Mauri, Cerri, Palladino. All. Donadoni
NOTE: Ammoniti: Obi, Asamoah, Tevez, Felipe. Espulso: Amauri. Spettatori: 38.785 per un incasso 1.374.549 euro. Serata fredda.