Con 2 gol (contro Fiorentina e Milan) in 3 presenze, Dennis Man è stato votato e premiato come miglior calciatore AIC del mese di agosto 2024.
Grazie a queste due reti, l’attaccante rumeno è al terzo posto della classifica marcatori dietro a Thuram (4) e Retegui (3), ma, nonostante questo, le sue prestazioni all’inizio del campionato della Serie A Enilive e un grande Europeo con la Romania, hanno fatto sì che l’AIC gli riconoscesse il premio di miglior calciatore di agosto.
CALCIATORE DEL MESE AIC AGOSTO ’24 SERIE A
Dennis Man è stato uno dei migliori giocatori della scorsa Serie B, imprendibile per qualsiasi difesa e capace di realizzare 11 gol in 32 presenze. In più, a giugno, ha disputato un buonissimo Europeo con la Romania, dove ha firmato due assist nella gara d’esordio contro l’Ucraina.
Per cui, seppure quasi esordiente in Serie A, dopo una mezza stagione nel 2021, c’era una discreta attesa su di lui e su cosa potesse fare. Un’attesa alla quale Man sta rispondendo: ad agosto è stato uno dei calciatori più interessanti da seguire e, per i terzini, uno dei più difficili da arginare, come dimostrano i 2 gol in 3 partite e il premio di Calciatore del mese AIC, il primo per lui.
Merito del suo talento, certo, ma anche del contesto che gli ha costruito intorno Fabio Pecchia. Il Parma ha iniziato benissimo, capace di pareggiare con la Fiorentina, di condurre la gara per lunghi tratti in casa del Napoli e, soprattutto, di sconfiggere il Milan al Tardini. Il Parma è una squadra compatta, che si difende con ordine e intensità per poi ripartire in campo aperto, situazione nella quale Man eccelle.
Man non è solo un ala che ama rientrare sul destro e calciare, come nel meraviglioso gol alla Fiorentina, ma, come ha scritto Daniele V. Morrone su Ultimo Uomo, ”ha un ventaglio di possibilità maggiori in termini di partecipazione alla manovra, una sfumatura di attaccante esterno con gesti da rifinitore”. Con la sua velocità e il suo dribbling, potrebbe rivelarsi uno dei giocatori più divertenti di questo campionato e aiutare il Parma a togliersi grandi soddisfazioni, perché il potenziale per sorprendere anche in Serie A c’è tutto.