Parma Calcio
Ondrejka, il “killer delle grandi”: una doppietta per emulare Ibra

Jacob Ondrejka, il protagonista inaspettato nel monday night della 34ª giornata di Serie A: arrivato in terra emiliana con la nomea di “assistman”, ma rivelatosi decisivo con una doppietta da “bomber” vero.
L’esterno classe 2002, acquistato dal Parma nella sessione invernale di mercato per 7 milioni dall’Anversa, fino a ieri sera era stato impiegato a singhiozzo: sempre e solo da subentrato (7 presenze, per un totale di 147’ in campo). Nella sfida dell’Olimpico mister Chivu ha deciso, però, di lanciarlo per la prima volta da titolare, schierandolo in una posizione ibrida tra esterno e mezzala alle spalle di Bonny e Pellegrino; fiducia che è stata subito ripagata dallo svedese, con due reti siglate nel giro di 50′.
Nel giorno della sua conferenza stampa di presentazione (clicca qui), Ondrejka stesso si era definito come un calciatore «creativo» ma che «non vive per il gol». Eppure, nella prima metà di stagione in Belgio, prima, e nei pochi spezzoni disputati in Serie A, adesso, Jacob ha dimostrato l’esatto contrario. Il 22enne di Landskrona, infatti, ha già raggiunto la doppia cifra stagionale di gol: 7 reti con l’Anversa e 3 con il Parma. Dettaglio non da poco, soprattutto se si pensa alla sua età e al necessario periodo d’adattamento al calcio italiano. Ma nella sua fin qui breve esperienza parmigiana, il numero 17 gialloblù si è già rivelato come il “killer delle grandi”, dato che i suoi 3 gol hanno colpito due nobili come Inter e Lazio.
Oltre ad essere un esterno abile nel dribbling (4 dribbling tentati, 3 riusciti in stagione) e nell’imbucata (nel match contro la Lazio ha fatto registrare 3 passaggi-chiave riusciti), Ondrejka è stato anche molto cinico nel sapere sfruttare le occasioni che gli sono capitate. Nelle 8 gare fin qui disputate, ha calciato verso la porta per 8 volte, 5 delle quali nello specchio; solamente 1 tentativo è finito fuori dai radar. Dei 5 tiri in porta, 3 si sono convertiti in marcature, il che dimostra la sua capacità di farsi trovare pronto all’appuntamento con il gol.
L’attaccante svedese, un po’ come tutti i suoi connazionali, ha come modello Zlatan Ibrahimovic; lui stesso ha dichiarato di avere l’obiettivo di «volersi avvicinare almeno a quello che lui (Ibrahimovic, nda) è riuscito a fare». E Ondrejka si sta muovendo bene in tale senso, dal momento che lo ha emulato nella marcatura multipla: l’ultimo calciatore svedese a mettere a referto una doppietta in Serie A era stato proprio il centravanti ex Milan, Inter e Juventus (in un Fiorentina-Milan 4-3, valvole per la 13ª giornata della stagione 2021/2022).
Vista la prestazione romana di Ondrejka, ad esso, sembra inevitabile rivederlo in campo da titolare contro il Como, sabato al “Tardini”, condizione fisica permettendo. Dopo le marcature in crociato valse sempre un 2-2, l’auspicio è di ripetersi ancora contro i lariani con un gol che possa regalare la vittoria al Parma: vorrebbe dire salvezza.
(In copertina, Jacob Ondrejka scivola sul verde prato dell’Olimpico dopo uno dei suoi due gol in Lazio-Parma 2-2 – Foto: Parma Calcio 1913)
