L’addio di Javier Ribalta ha scatenato uno scossone all’interno delle stanze dei bottoni del Parma (leggi qui). Una scelta figlia di un lento logoramento nei rapporti tra il dirigente spagnolo e la famiglia Krause, fino alle dimissioni di ieri (la scelta di Pecchia non c’entra).
Dimissioni che, a quanto pare, non hanno colto impreparato il patron americano che nelle ultime ore, dopo una serie di telefonate e video call dagli Stati Uniti, ha dato “pieni poteri” al direttore sportivo Mauro Pederzoli (nella foto in alto) e al responsabile dellโArea Scouting Massimiliano Notari, quest’ultimo nel club crociato dal maggio dello scorso anno (voluto da Ribalta). Una figura “invisibile” ma con un passato importante al Milan e al Monaco, dove in 15 anni di carriera ha messo a segno importanti plusvalenze. Ed รจ il regista dell’arrivo a Parma di Benedyczak e Juric, oltre a poter contare su una rete scouting internazionale che continua a perlustrare il mercato europeo e sudamericano.
Spetterร a Pederzoli e Notari pianificare il mercato estivo (complicatissimo), compito che Pederzoli sta svolgendo da tempo, non a caso รจ stato uno degli “sponsor” di Fabio Pecchia, futuro allenatore del Parma; c’รจ l’intesa su tutto con l’ex allenatore della Cremonese, l’ufficialitร arriverร a breve.
Tutto questo in attesa dell’ufficialitร delle dimissioni di Ribalta: al momento, infatti, la societร non ha emesso alcun comunicato.
Intanto il Parma 2022/โ23 prende forma, almeno per quanto riguarda il nuovo assetto dirigenziale e la nuova guida tecnica, a cui bisognerร aggiungere anche un nuovo responsabile del settore giovanile (orfano di Luca Piazzi), un nuovo managing director corporate e/o un nuovo amministratore delegato.
In attesa di capire se il posto rimasto vacante dopo le dimissioni di Ribalta sarร occupato da una nuova figura professionale (in queste ore si registrano diverse auto candidature), eventualmente da reperire attraverso il solito “casting” americano, oppure se la “promozione” di Pederzoli sarร definitiva, nel senso che sarร lui il responsabile dell’area tecnica, senza supervisori e direttori ulteriori, mantenendo in prima persona i rapporti con il presidente Krause, come รจ sempre avvenuto in questi mesi.
Il Parma, dunque, riparte da Pederzoli, Notari e Pecchia – una struttura piรน snella rispetto a quella della passata stagione -. E prova a spegnere il malcontento dilagante della piazza. Salvo sorprese e nuovi colpi di scena.