Parma Calcio
Leader silenzioso e uomo-bonus, Hernani dal 1′ col Napoli?

Reduce da una brutta sconfitta fuori casa nello scontro diretto contro l’Empoli, il Parma, ora, si troverà di fronte, nelle ultime gare due, a formazioni di livello superiore come Napoli e Atalanta. Ed è proprio in questo momento, dove i punti si fanno sempre più pesanti, che i giocatori di maggiore personalità ed esperienza sono chiamati ad emergere. Uno su tutti: Hernani Jr.
Il centrocampista brasiliano sta per concludere la sua quarta stagione in terra emiliana, dove giunse nell’ormai lontano 2019 dallo Zenit San Pietroburgo. Dopo due annate, il Parma decise di cederlo momentaneamente in prestito, prima al Genoa e poi alla Reggina, per poi tornare sui suoi passi e optare per una sua permanenza fissa in rosa. Nelle sue doppia parentesi ducale, il 31enne carioca ha raccolto 130 presenze tra Serie A, Serie B e Coppa Italia, per un totale di 8.394’ minuti giocati.
E grazie all’ultimo assist confezionato per Djurić, nella gara del “Castellani” di Empoli, è entrato a far parte di una speciale classifica nella storia crociata: il brasiliano è diventato il quinto calciatore gialloblù ad aver segnato almeno 10 gol e ad aver fornito almeno 10 assist da quando la Serie A è tornata a 20 squadre (stagione 2004/2005). Gli altri giocatori che condividono questo record con l’ex Zenit sono Sebastian Giovinco (22 gol + 14 assist), Domenico Morfeo (12 + 25), Marco Marchionni (10 + 18) e Jonathan Biabiany (20 + 18).
In questa stagione, Hernani è sceso in campo in 23 occasioni, contribuendo in zona realizzativa con 3 gol (tutti su rigore) e 3 assist all’attivo. La sua annata è stata, tuttavia, caratterizzata da alcuni problemi di carattere fisico, che lo hanno tenuto lontano dal rettangolo verde a più riprese, facendolo scendere nelle gerarchie. Ecco che, però, il suo apporto potrebbe tornare ad essere cruciale per gli ultimi 180′ di stagione: la stanchezza accumulata di Sohm, l’assenza prolungata di due pilastri fondamentali come Bernabé ed Estévez e la fine dell’effetto-wow delle prime gare da mezz’ala di Ondrejka sono indizi che potrebbero portare Chivu a rivalutare la sua posizione e a riconsegnargli una maglia tra gli undici titolari.
Ora che si avvicinano le ultime due gare, il Parma ha bisogno che i suoi giocatori di maggiore qualità e personalità si pongano sugli scudi e si rendano determinanti. Hernani rientra, sicuramente, in questa categoria, vista l’età (classe 1994), le qualità tecniche e il suo trascorso nelle fila gialloblù. Chissà che proprio domenica (ore 20:45) contro il Napoli, in una sfida doppiamente decisiva sia per la corsa salvezza che scudetto, il centrocampista 31enne non possa tornare al gol e a incidere sull’esito finale della gara.
