Prima Categoria gir. B
Valzer panchine: a Berceto si riparte da Setti. Fava a Palanzano

Terminata, quasi per tutte le compagini del calcio dilettantistico, la stagione 2024/2025, è già tempo di pensare a costruire futuro. Il valzer parte dalle panchine: i primi a scendere in pista, come sempre, sono gli allenatori.
Il Terre Alte Berceto, all’indomani della cocente retrocessione in Seconda Categoria maturata tramite il playout, ha deciso di affidarsi a un guru del calcio di montagna e, in particolare, a un “figlio” della località appenninica. A tentare l’immediata risalita degli arancioneroverdi – che non avrebbero proseguito il loro rapporto con mister Davide Bacchini, a prescindere dalla sfida di Basilicanova – sarà il 57enne Alberto “Tino” Setti, reduce da un’annata iniziata da subentrante e conclusa da dimissionario a Collecchio alla guida de Il Cervo (con 25 punti in 18 partite), sempre nel girone B in cui militava anche il club presieduto da Alessandro Calzi, che ha deciso di andare sul sicuro. E di riportare a casa “Tino”, che più di un decennio fa, prima di passare sulle sponde di Solignano e Valtarese, aveva allenato l’allora AC Berceto: tre anni in Prima dal 2005 al 2008 e uno in Promozione (2008/’09) chiuso con la salvezza.
Un’altra squadra di montagna, rimasta però in Prima Categoria, a cambiare la guida tecnica per il 2025/2026 è il Palanzano. La formazione della val Cedra, concluso il campionato in 6ª posizione, di comune accordo non proseguirà con mister Leonardo Brusca: a sostituirlo sarà il collega e amico Patrick Fava (esonerato in corsa dal Quattro Castella), che già un anno fa era stato tra i papabili alla panchina biancazzurra. Vi ci siederà con un anno di ritardo e con l’obiettivo di provare a migliorare i 44 punti ottenuti dai palanzanesi, valsi la quinta salvezza consecutiva in questa competizione.
A proposito di Palanzano e Il Cervo: l’ex mister dei valcedresi Marco Musi (attuale direttore sportivo collecchiese), dopo l’insediamento d’inizio 2025 (clicca qui) si accinge a dare forma al suo primo progetto tecnico, che sarà affidato con ogni probabilità all’allenatore Matteo Mazzoli, in uscita dai neroverdi del Soragna dopo un biennio nel girone A.
(In copertina, l’allenatore Alberto “Tino” Setti ai tempi della Valtarese – ©Foto: Lorenzo Fava/SportParma)
