In casa Parma sembra essere il centrocampo il reparto che subito il maggior restyling in sede di calciomercato.

Il rinnovo di Adrian Bernabé degli scorsi giorni lascia pensare che l’iberico sia stato blindato e messo al centro del progetto tecnico, dopo l’addio con Vazquez: ma le vie del mercato sono infinite e la possibilità che spunti una pretendente non è un’ipotesi da scartare. Soprattutto con la vetrina dell’Europeo U21, giunto alle semifinali, in cui è presente anche l’ex Manchester City, nel mirino di Leicester e Sassuolo. Il Parma non starà solamente a guardare e, Bernabé a parte, si metterà alla ricerca di un valido compagno di reparto per il buon Estévez, troppo spesso lasciato da solo a tirare la carretta lì in mezzo. Nel giorno dell’ufficialità dell’acquisto di Partipilo (clicca qui), sfuma l’idea che portava a un altro giocatore della Ternana, Antonio Palumbo (classe 1996): il numero 5 rossoverde, in scadenza nel 2026 e destinato a lasciare le Fere, non vestirà la casacca crociata nel 2023/2024. La mezz’ala 26enne – 4 gol e 8 assist in 35 presenze lo scorso anno – è un profilo che avrebbe fatto comodo a mister Pecchia, ma il suo futuro sembra destinato ad altri lidi. In serie A lo cerca il Frosinone, destinazione che il ragazzo di Napoli mette al primo posto delle sue preferenze proprio per la vicinanza a Terni (dove ha messo su famiglia) e alla terra natale, oltre che per il palcoscenico del massimo campionato italiano. Nelle ultime ore, però, è spuntato fuori anche il Modena che avrebbe rilanciato con un’offerta molto importante. Palumbo ci sta pensando.

C’è poi un altro capitolo, tutto da scoprire, relativo al centrocampo del Parma, che riavrà Azevedo Junior Hernani (’94), di rientro dal prestito alla Reggina. Sono ore calde per il brasiliano, cui scadrà il contratto fra un anno: sulla sua permanenza, ad oggi da considerarsi incerta, sono in atto delle valutazioni da parte della società, mentre Pecchia gradirebbe tenerlo al suo servizio.
Nel frattempo, sempre a proposito di Hernani, ha trovato parziale accoglimento, presso la Corte Federale d’Appello, il ricorso del club ducale che si rivaleva sul Genoa per il prestito, interrotto con un anno di anticipo e “dirottato” anzitempo alla Reggina: la società ligure è stata condannata a corrispondere in favore del Parma Calcio 1913 l’importo (onnicomprensivo) di 700.000 euro. Querelle chiusa.

(In copertina, Palumbo in azione in Ternana-Südtirol – Foto: Ternana Calcio)