Follia pura al fischio finale del match Cesena-Olbia della 18ª giornata di Serie C (gir. B).
La partita del “Manuzzi” sta facendo parlare più che per il risultato finale (1-0 per i romagnoli, gol di Corazza) per l’incandescente episodio che ha coinvolto il portiere Filippo Rinaldi, di proprietà del Parma e in prestito per questa stagione al club sardo. Il ragazzo nativo di Montecchio (ma parmigiano d’adozione) è stato vittima di una (tentata) aggressione da parte del padre del cesenate Cristian Shpendi. Dopo che in precedenza aveva visto suo figlio subire un colpo “proibito” al volto dal numero uno ospite – tale da costringere l’attaccante ad abbandonare il campo –, Shpendi senior a fine partita è entrato in campo, deciso a farsi giustizia da solo. E, una volta arrivato fino a centrocampo, ha provato a sferrare un pugno al volto di Rinaldi: il numero uno dell’Olbia e dell’Under 21 è stato colpito ma, per sua fortuna, non centrato in pieno anche grazie all’intervento di alcuni giocatori e componenti della panchina del Cesena, che hanno fermato la furia dell’aggressore.
A questo punto si attende di scoprire il referto dell’arbitro e il conseguente verdetto del giudice sportivo, ma il Cesena è a rischio multa e/o squalifica del campo.