C’era da aspettarselo: la proroga di un anno della scadenza del vincolo sportivo (clicca qui) ha complicato o fatto saltare gli affari di mercato che, da tempo, erano stati impostati dalle società dilettantistiche.
Il caso più eclatante delle ultime ore è quello dell’attaccante italo-marocchino Youness El Hani (classe 2002), che era in procinto di spostarsi di pochi chilometri da Fidenza a Salsomaggiore, sempre all’interno del campionato di Eccellenza: il suo ingaggio da parte della formazione termale era già stato sancito da più di un mese (clicca qui), quando a inizio giugno scorso sarebbe andato incontro a uno svincolo automatico. L’accordo tra il Salso e il giocatore, la foto di rito e la promessa di rivedersi in preparazione sono state poi cancellate dalla proroga che ha fatto “tornare” El Hani nei tabulati della Fidentina, che acquistò il cartellino dell’allora 17enne dai collecchiesi de Il Cervo nel lontano 2019. Club rivali ma non nemici, granata e gialloblù – uniti da sempre da un patto di “non belligeranza” territoriale sul mercato – dopo qualche accenno di trattativa hanno preferito non farsi la guerra per non rovinare i rapporti. E così l’affare El Hani è definitivamente saltato: il giocatore (17 gol con i borghigiani in 5 anni, di cui 3 nell’ultima stagione) ora potrebbe di tornare alla corte di mister Montanini o, altrimenti, per lui si profilerebbe un’altra cessione, stavolta più probabilmente fuori dai confini di Parma.
Anche perché in Eccellenza di nostrane ne restano altre due, Borgo San Donnino e Colorno, che sono impegnate a districare altri due casi spinosi di mercato. Infatti, nella diaspora che ha portato ben 9 giocatori a svestire la maglia gialloverde per indossare i colori biancoblù dei fidentini, ci sono anche due giovani, “vittime” del vincolo sportivo. I trasferimenti del centrocampista Enrico Morrone (’03) e del difensore esterno Federico Toma (’03) sono in via di ridefinizione: anche in questo caso, non basta più l’accordo con i calciatori, ma c’è da mettersi al tavolo con la società proprietaria dei cartellini, il Colorno, che chiede al Borgo (dove si è trasferito anche il dirigente “plenipotenziario” Gherardi, presidente dei rivieraschi nel ’23/’24) un ì indennizzo per due dei migliori talenti U21 che il panorama parmense possa offrire. Le negoziazioni non saranno di breve durata, ma alla fine, in questo caso, un accordo che porti alla fumata bianca è logico aspettarselo, tanto quanto era lecito attendersi il mancato ingaggio del fidentino El Hani al Salso.
Chi invece non avrà ostacoli sul proprio trasferimento è il difensore Michele Barbarini (’94), che già da qualche giorno ha accettato la corte del Carignano, già da molti anni sulle sue tracce. L’ex difensore di Crociati Noceto, Basilica 2000, Basilicastello, Montecchio e Noceto non avrebbe comunque proseguito la sua storia col Felino, che tra l’altro non si iscriverà in Promozione (clicca qui). giocatore di indubbia esperienza e qualità per la Promozione, Barbarini cerca rilancio dopo un’annata travagliata a causa degli infortuni che a lungo lo hanno tenuto ai box ma che non gli hanno impedito di finire per la decima stagione consecutiva fra i marcatori (1 gol segnato). In giallorosso ritroverà Filippo Pioli, e non solo: perché dal Felino arriverà anche la seconda punta Cristian Lestini (’04), 6 reti in rossoblù nella stagione ’23/’24. Il sodalizio di strada Montanara per portarlo in giallorosso ha trovato l’accordo economico con il Noceto, club detentore del suo cartellino e con il quale aveva debuttato in Promozione due campionati fa (1 gol).