Smaltita la delusione per un’amara retrocessione il Borgo San Donnino non perde tempo e guarda al futuro. Con rinnovate ambizioni di alta classifica.
Il presidente Luca Magni, deluso per non essere riuscito a mantenere una Serie D per la quale non aveva fatto mancare gli investimenti, ha rinnovato lo staff tecnico e dirigenziale per la prima squadra che dovrà affrontare il campionato regionale di Eccellenza nella nuova annata 2024/2025. L’asse da cui riparte il San Donnino ha un epicentro piuttosto preciso: Colorno. In arrivo nuove figure da inserire nell’organigramma con rinnovate liquidità – che già di certo alla compagine biancoblù di Fidenza non mancavano –, nuovi uomini-mercato che andranno a completare un’area lasciata vacante dall’esonero a stagione in corso di Mario Barbieri e anche un nuovo allenatore. In panchina, infatti, non ci sarà più Gianluca Baratta, che aveva raccolto il testimone da Walter Vangioni il 26 febbraio dopo la 24ª con la compagine fidentina a 16 punti in classifica nel girone D di Serie D: non sono bastati i 9 punti nelle successive 9 gare (sarebbero stati 12 in 10, ma la gara con la Pistoiese, estromessa dal campionato, è stata cancellata) per la riconferma.
Alla guida del Borgo, per la prossima stagione, in Eccellenza, ci sarà Niccolò Galli, attuale trainer del Colorno, almeno fino al 30 giugno, che seguirà il presidente Pierantonio Gherardi, pronto a trasferirsi a Fidenza dal primo luglio. L’altra grande novità in area borghigiana riguarda l’ingaggio di due figure che saranno fondamentali nella guida della prima squadra: il nuovo direttore sportivo Denis Fassa (in uscita dal Felino) e il direttore tecnico Michele Caraffini, attualmente giocatore del Colorno che, appese le scarpette al chiodo, ha subito ricevuto la proposta di un ruolo dirigenziale, iniziando quindi una nuova carriera nel mondo del calcio.
«Avevo detto di voler creare basi ancora più solide per la nostra società e lo sto facendo – spiega il presidente Luca Magni, che rimarrà al timone del progetto societario e sportivo – Al mio fianco arriverà un commercialista molto noto, Pierantorio Gherardi, che seguirà con me la prima squadra. A mio avviso è l’uomo giusto per la crescita che mi aspetto sotto tutti i profili e dopo tanti anni al Tonnotto San Secondo e l’anno scorso al Colorno, ha deciso di sposare il nostro progetto. Denis Fassa, invece, è un direttore sportivo molto preparato che tra l’altro è di Fidenza ed ha accettato l’incarico con grande entusiasmo. Da Colorno arriveranno anche Niccolò Galli come allenatore, un giovane emergente che quest’anno ha fatto benissimo, e Michele Caraffini, che invece affiancherà Fassa nella direzione tecnica e sportiva della prima squadra, creando quindi, secondo il progetto che avevo in mente, una società forte e più efficiente sotto tutti i profili».
A questa operazione stava lavorando da tempo. «Perché la nostra società continui a competere a certi livelli occorre rendere più solida la società. Il mio primo tentativo è stato quello di unirmi alla Fidentina del mio amico Gianluca Iemmi, per ottimizzare le forze del territorio, ma non siamo mai riusciti, pur avendoci provato, a trovare la quadra. Nel corso dei mesi ho pensato a questa splendida soluzione, coinvolgendo Gherardi, che, entrando in società, accrescerà il nostro valore a livello economica, assieme all’ingresso di uno sponsor importante che spero di annunciare già la prossima settimana. L’obiettivo è molto semplice: tornare in Serie D nell’arco di tre stagioni e potenziare il nostro Settore giovanile, dove abbiamo già l’intera filiera, con squadre di qualità, in modo che il Borgo San Donnino diventi anche un punto di riferimento per le famiglie della zona e non solo».