Ci sono volute tre sfide per decretare, un giro di mazza, uno swing violento di Juan Carlos Infante alla seconda ripresa per indirizzare l’incontro decisivo in direzione di Bologna. Il Cariparma cade nell’incontro decisivo ed è costretta a dire addio …
… alla finalissima di Coppa Italia e alla possibilità di qualificarsi all’European Cup 2012. Il lead off bolognese (in base su valida) sblocca il risultato al primo su lancio pazzo. Sul monte duello Mihai Burlea – Bart Morreale. Dallospedale colpisce un singolo a destra sul lanciatore di scuola americana e passaporto italiano.
L’Unipol insiste incrementando il punteggio al secondo, drag bunt di Malengo, batti e corri di Sabbatani prima della mazzata (fuoricampo da 3 punti) del mancino Infante, interbase della nazionale italiana. Parma prova a reagire al terzo, suona la carica Michele Gerali con un line drive (doppio). Il capitano completa il giro delle basi sfruttando il singolo a sinistra di Dallospedale. Bertagnon nel box esplode un doppio, Dallospedale si invola ma è eliminato a casa base. Burlea al quarto concede la base ball a D’Amico e una valida a Infante. Lo staff tecnico ducale propende così per il cambio.
Nuovo pitcher Pedro Orta, l’ innocua rimbalzante di Ermini è raccolta facilmente da Dallospedale che esegue il terzo out. Parma riduce le distanze al quarto con Ugolotti (in base per ball) su scelta difesa di Giannetti dopo il singolo secco al centro di Leoni . Ma Bologna allunga al quinto, apre Mazzucca con una valida, Castellitto riceve la base gratuita, dopo lo strike out subito da Angrisano, Sartori pesca un singolo da due rbi (6-2). La linea di Sabbatani colpisce e sancisce la fine di Orta rilevato da Giovanelli.
D’Amico realizza un doppio nonostante il tentativo disperato in tuffo di presa al volo compiuto da Leoni all’esterno destro. L’ottavo punto bolognese entra al sesto con Ermini (in precedenza protagonista di un doppio sulla recinzione) su valida di Angrisano. Al settimo, singolo di Sartori, base gratis per Infante. Ermini battezza il neo lanciatore Leonardo D’Amico per altre due segnature complice anche un errore (10-2) . Il Cariparma dà segni di vita, singolo a destra di Michele Gerali, valida interna di Leo Zileri, Dallospedale in base ball, infine quella di Bertagnon. Termina la prova di Morreale, al suo posto Cillo. All’ottavo cambio in difesa nel ruolo di ricevitore per il Cariparma, soddisfazione per Massimo Rozzi che prende il posto di Bertagnon. L’Unipol continua a giocare, Angrisano centra un doppio, a ruota Malengo e Sartori valide al centro (11-3 ). Per Parma, chiude Francesco Cozzolino in pedana. Finisce così.
LA SECONDA GARA. Il Cariparma non bissa il successo registrato ieri sera, cede 5-2 all’ Unipol Bologna che impatta la serie al “Gianni Falchi” capitalizzando al massimo una falsa partenza del pitcher ducale Corradini a dir il vero non assistito alle spalle dalla difesa in un primo inning da incubo in cui il team felsineo piazza 4 colpi. Ai ragazzi di Gilberto Gerali non basta battere più valide degli avversari per vincere.
Lo staff tecnico dell’Unipol Bologna s’affida sul monte al capitano ed ex Fabio Betto che lo lascerà a Langone prima e Morreale solo al nono dopo 133 lanci effettuati. Il Cariparma risponde confermando le anticipazioni della vigilia, starter il veronese Roberto Corradini. I ducali inoltre devono rinunciare ad Alex Sambucci che nell’incontro di ieri sera ha riportato una frattura al quinto metatarso del piede destro, sostituito nell’occasione sul cuscino di prima base da Stefano Giannetti proveniente dall’Ibl2 autore di un’ ottima prova nel box (3/4).
Il primo attacco del Cariparma si chiude con un nulla di fatto, De Simoni al volo a sinistra, Infante coglie al volo un pop fly di Dallospedale. Il dugout chiama il gioco di batti e corri, Bertagnon mette la palla a terra ma il catcher è il terzo fuori. Al cambio campo, l’ Unipol fa subito la voce grossa: pronti via Ermini colpisce, Ugolotti in tuffo non riesce a fermare il violento contatto di Mazzucca che avanza in seconda su errore difensivo. Castellitto trova una valida corta verso la terza, un altro errore ed entrano due punti . Il doppio di Malengo fa male (2 rbi). Proprio il giovane Giannetti realizza al centro la prima valida dell’incontro per il Parma alla seconda ripresa, mentre è Luca Scalera a segnare sfruttando l’impatto di Christian Leoni. Il Cariparma spreca troppe occasioni, la più clamorosa quella capitata al quinto, situazione di basi piene e due out (singolo De Simoni , basi ball per Dallospedale e Ugolotti).
Ma Michele Gerali strike out è il terzo eliminato. Al quinto, Castellitto in base su valida firma il 5-1 sulla battuta di Sartori, in precedenza l’interbase Scalera era stato tradito dalla rimbalzante di Angrisano. Parma ci prova al sesto, anche perché Bologna non prende il largo, con Giannetti e De Simoni che legge e colpisce in campo opposto, ma non entrano punti . Il Cariparma tenta di riaprire il match su Langone apparso subito in difficoltà. Il rilievo concede quattro ball a Dallospedale e un doppio a Riccardo Bertagnon. Nanni decide di correre ai ripari inserendo Morreale. Ugolotti tocca, Riccardo avanza in terza ma l’incontro finisce con lo strike out su Scalera. Ci sarà ancora da soffrire ma nulla è perduto, tutto è ancora possibile. La qualificazione alla finale di Coppa Italia e al campionato europeo 2012 prevista il 13 e 14 settembre (avversaria Danesi Nettuno o T&A San Marino) si deciderà questa sera (play ball ore 21).