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Parma Clima attende Fortitudo Bologna e ritira la n°25 di Savignano

Parma Clima attende Fortitudo Bologna e ritira la n°25 di Savignano

Il secondo turno di campionato propone al Parma Clima il primo turno interno stagionale contro la Fortitudo Bologna. Le due formazioni condividono con San Marino il primato in classifica dopo aver inflitto la scorsa settimana tre sconfitte alle due squadre di Grosseto.

Le gare si giocheranno sul diamante dello stadio Cavalli: la prima si disputerà stasera alle 20, la seconda (riservata ai lanciatori di formazione italiana) e la terza prenderanno il via domani alle 15 e alle 20.

«Non mi aspettavo che la stagione cominciasse con una serie di “tre a zero”, avrei scommesso su un campionato ricco di “due a uno” – commenta Marcello Saccardi, manager del Parma Clima –. A Grosseto noi abbiamo giocato tre buone partite, siamo stati bravi a portare a casa le prime due che sono risultate piuttosto strette. Credo che questo sarà comunque un campionato combattuto in ogni partita, non si potrà mai dare per scontato nessun risultato».
Le partite di Grosseto hanno lasciato lo spiacevole strascico dell’infortunio muscolare che ha colpito Tommaso Battioni. «Ha svolto i necessari accertamenti che hanno evidenziato uno stiramento. Dovrà restare a riposo per un mese anche se noi speriamo di riaverlo a disposizione in tempi un po’ più brevi».

In attesa dell’arrivo in Italia di Giulio Monello, impegnato nei playoff del campionato universitario statunitense, il Parma Clima dovrà affrontare i prossimi impegni con soli dieci position player a disposizione. «Non sarà un problema, abbiamo giocatori in grado di ricoprire più ruoli. E’ ovvio che la società tornerà sul mercato nel caso se ne presentasse la necessità».
Dall’infermeria giungono anche buone notizie. «Contro Bologna avremo a disposizione anche Claudio Scotti, recuperato dall’affaticamento che ha accusato e che mercoledì ha svolto l’intera sessione di bullpen. Il braccio risponde bene, magari dovrà ritrovare un po’ di condizione ma ci darà una mano già questa settimana».

A Grosseto si sono distinti Casanova e Bocchi, entrambi protagonisti di una “shutout complete game”. «Nessuno di loro ha superato gli ottanta lanci. In futuro potrà nuovamente capitare che lancino tutti i sette inning di una partitama non sarà questa la regola. Contro il Bologna utilizzeremo la stessa rotazione di Grosseto. Casanova salirà sul monte venerdì mentre sabato sarà il turno di Bocchi e Figueredo che mi è sembrato in evidente crescita. Per lui non era facile salire sul monte dopo le ottime prove dei compagni ma si è disimpegnato davvero bene».

Saccardi ha avuto modo di studiare il Bologna nelle due amichevoli giocate al Falchi due settimane fa. «Non dobbiamo scoprire molto, ormai ci conosciamo piuttosto bene. Rispetto alla partite di precampionato hanno inserito nel roster un ottimo battitore come Helder e hanno speso il primo visto per i giocatori stranieri ingaggiando il lanciatore Eduar Lopez. Saranno partite chiuse, magari decise da un particolare».

Il prepartita sera sarà caratterizzato dalla cerimonia del ritiro della divisa di Augusto Savignano, l’indimenticabile giocatore e tecnico del Parma baseball scomparso lo scorso dicembre. La società ducale ritirerà il suo storico numero 25 che in futuro non potrà più essere indossato da altri giocatori.
Seguirà il rito del lancio della prima palla della stagione, affidato domani sera a Enrico Del Prato, capitano del Parma calcio che mercoledì ha conquistato matematicamente la promozione in serie A. A lui, ai compagni e a tutta la società andranno i complimenti del pubblico del Nino Cavalli.

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