Partiamo dai precedenti storici per immergerci in Parma-Como, match dell’undicesima giornata di Serie B che si vedrà sabato in terra emiliana.

Una trasferta da sempre ostile alla formazione lariana che al “Tardini” – teatro della sfida in scena questo sabato – ha vinto una sola volta, da quando nel maggio del 1949 le due compagini hanno iniziato a darsi battaglia. Era il 15 gennaio 1956, si giocava il quindicesimo turno del campionato cadetto e in quell’occasione furono proprio i lombardi ad imporsi con il punteggio di 1-2. Un’affermazione lontana nel tempo, mai bissata e che risale a un calcio di sessantasei anni fa. Un’altra epoca.

Per il resto, lo storico degli incontri disputati sul campo di Parma, 15 complessivi, rievoca solo piacevoli risultati ai crociati (o gialloblù, a seconda delle ere) che vantano 6 vittorie e 8 pareggi. Praticamente, tutti nel campionato di Serie B: l’ultimo, quello del 6 aprile scorso, l’undici di Iachini si aggiudicò i tre punti al termine di una partita pirotecnica (4-3), passata alla storia non tanto per il valore della stessa, quanto per l’esplosione dello spagnolo Adrian Bernabé, autore di una doppietta su calcio di punizione, oltre che per la tripletta, da subentrato, del comasco (ora divenuto ex) Ettore Gliozzi.
Tra i 15 match storici, di cui si scriveva sopra, uno soltanto ha avuto come palcoscenico la categoria della Serie A: il 22 settembre 2002, anche quell’occasione a favore del Parma (2-0). La curiosità del precedente di vent’anni fa – il penultimo della storia tra i due club – riguarda da vicino l’attuale allenatore del Parma: Fabio Pecchia vestiva allora la maglia del Como, allenato da Dominissini, ma la sua fantasia non era servita a innescare l’unica punta Godeas e a perforare la difesa del Parma di Prandelli. Decisive le reti di Sabri Lamouchi e Adriano Leite Ribeiro. Ma anche quello era tutto un altro calcio.

(In copertina, Tutino in gol in Parma-Como della stagione 2021/2022 – ©Foto: Lorenzo Cattani / SportParma)