Mauro Pederzoli si concede di rado ai microfoni e alle telecamere. Ma il direttore sportivo del Parma Calcio nelle ultime ore è tornato a parlare.
Lo ha fatto alla trasmissione “B Magazine” sul canale ufficiale della Lega Serie B, per fare una sintesi di questo primo scorcio di stagione e per tracciare un bilancio sommario della stagione dei crociati. Il ds degli emiliani ha avuto parole d’elogio per il lavoro del nuovo allenatore, Fabio Pecchia, che sembra incarnare la linea guida del club alla perfezione: «Per le qualità di Pecchia parla la sua storia. E’ un allenatore importantissimo, si è presentato a Parma nel migliore dei modi e sta facendo un lavoro straordinario. Siamo convinti di avere un gruppo di giovani giocatori con delle buone qualità, che abbiamo cercato in giro per il mondo, attraverso un attento e profondo lavoro di scouting. C’è il lavoro di Pecchia, ma c’è un anno alle spalle che ha permesso a questi ragazzi di conoscere la Serie B, l’Italia, di imparare la lingua e di integrarsi fra loro. Con queste due cose insieme si ha la sensazione di un Parma che sia squadra, ed è la sensazione che hanno condiviso tutti. È evidente che è iniziato un lavoro, sia di Club sia di squadra, di creare un’identità, essere Parma e costruire una squadra che possa competere in ogni situazione, in ogni partita, possibilmente che sia composta con dei giocatori giovani e di prospettiva nei propri ranghi» queste le parole dell’uomo mercato dei ducali.
Nel corso dell’intervista, Pederzoli non ha mai fatto cenno all’obiettivo (impossibile da tener nascosto) promozione, ma ha sottolineato come la missione dei Crociati sia quella di «creare un’identità, costruire una squadra che renda orgogliosi i nostri tifosi, che lo meritano, ci seguono sempre con una passione straordinaria». Il ds ha precisato il concetto: «Significa saper competere e saper giocare tutte le partite con questo spirito. Dire più di questo è inutile, questi sono gli obiettivi del Parma. E non posso che ribadire le parole di Pecchia».
Insomma, niente proclami e profilo basso. Caratteristica che da sembra contraddistingue Pederzoli, uomo di poche parole. Anche perché la Serie B 2022/2023 sembra essere più imprevedibile che mai: «È un campionato che rispetta le aspettative – così Pederzoli – un campionato dove l’equilibrio regna sovrano. Non è retorica ma è la verità quando diciamo che si può vincere o perdere contro chiunque. Tutte le settimane i risultati sono lì a dimostrarlo. La classifica spiega tante cose. In testa ci sono due squadre che stanno facendo meglio delle altre, sono costruite in modo diverso, hanno due allenatori diversi, ma è presto per stilare graduatorie su calciatori e squadre. E le squadre che sono retrocesse quest’anno hanno rose forti per poter competere subito alla risalita in Serie A».
(In copertina, Mauro Pederzoli – ©Foto: SportParma)