Sarà Â un PalaRaschi stracolmo quello che questa sera alle 20,30 alzerà Â il sipario sulla sfida tra Italia e Cuba. Per la gara, valida per la qualificazione alla fase finale della World League, il pubblico ducale ha infatti risposto con entusiasmo, e da lunedì non ci sono più biglietti disponibili.
Quella che è uno dei fiori all’occhiello di Parma Città Europea dello Sport 2011 sarà una partita senza grosse pressioni per gli azzurri di coach Berruto, la penultima del girone, in quanto la nazionale, prima a 25 punti, è già qualificata per la Final Eight che si terrà in Polonia (a Danzica dal 6 al 10 luglio). Le sole altre due compagini già ammesse sono la nazionale ospitante e la Russia. Nonostante il bliglietto già timbrato, l’Italia vuole comunque onorare il “tour” e vincere il girone, bissando i due successi già ottenuti contro Cuba ad Ancona e Andria, anche se i centramericani, vicecampioni del mondo non hanno ancora ottenuto il pass per la Polonia, e, reduci da due vittorie in Francia, sono motivatissimi, intenzionati ad essere la migliore seconda. Come detto però, anche per non deludere il grande pubblico (30mila persone circa hanno seguito finora gli azzurri), Berruto non farà sconti. “In campo andranno i migliori, vogliamo vincere la nostra pool” ha dichiarato il tecnico piemontese alla vigilia, che dovrebbe proporre la squadra titolare con Travica in regia, Lasko opposto, Birarelli e Buti al centro, Zaytsev e Savani di banda, Bari libero. Per chi non potrà andare al PalaRaschi diretta tv su Raisport1 dalle 20,30. Venerdì la “replica” in quel di Modena.
Gli eventi collaterali. La partita della nazionale sarà preceduta da un momento sicuramente emozionante che farà rivivere il passato glorioso della pallavolo parmense. Sul parquet del Palazzetto Bruno Raschi torneranno i campioni d’Italia della Santal del 1982 che saranno premiati dalle istituzioni locali. Altri riconoscimenti verranno assegnati anche alle squadre parmigiane che si sono distinte durante i vari campionati. L’intrattenimento invece sarà affidato al cantante cubano Pepe Lopez Sant Ander, in tour spesso con Jovanotti e i Nomadi, accompagnato dalle coreografie singolari di un gruppo di ballerini siberiani, ucraini, russi e indiani. Infine sarà allestito uno stand per la vendita di una novità di letteratura sportiva: il libro “Visto da dentro” scritto da Carlo Alberto Cova che ha raccontato la storia del volley maschile parmigiano osservata dalla prospettiva di chi ha potuto essere testimone diretto di molti dei momenti topici.