Sfiorano l’impresa le ragazze del Cariparma SiGrade che nella diciottesima giornata sul campo delle campionesse d’Italia della Foppapedretti Bergamo cedono soltanto al tie break dopo oltre 2 ore di gioco, conquistando comunque un preziosissimo punto che le permette di rimanere all'ottavo posto in classifica.
Prova maiuscola del Cariparma SiGrade che nella diciottesima giornata del campionato di serie A1 di volley cede con onore alle campionesse d’Italia della Norda Foppapedretti Bergamo di Francesca Piccinini costringendole al tie break dopo oltre due ore di gioco e ad una rimonta negli ultimi due set con le ragazze di Radogna in vantaggio due set a uno. Punto prezioso quello conquistato dal Cariparma del presidente Borelli che dopo aver conquistato la salvezza al primo anno di A1 continua a inseguire la qualificazione ai play off scudetto, oltretutto ottenuto contro una delle squadre europee più forti degli ultimi 15 anni con in bacheca vari scudetti e coppe tra cui l’ultima conquistata proprio giovedì con la vittoria della Supercoppa Italiana contro Villa Cortese.
L’inizio di Parma non è dei migliori con Bergamo che sembra non risentire delle fatiche di coppa partendo subito forte infiammando gli oltre duemila spettatori del PalaGeorge di Montichiari, teatro della sfida odierna vista l’indisponibilità del palazzetto di Bergamo, con gli attacchi del trio bergamasco Quaranta, Di Iulio, Vasileva e i muri di Melandri a chiudere i tenui attacchi di Parma, portando il parziale sul 6 a zero per le orobiche, costringendo Radogna a chiamare subito il time out per rimettere ordine alla squadra. Al rientro in campo arrivano i primi punti per Parma ma nulla cambia fino al secondo time out tecnico con Bergamo che mantiene le sei lunghezze di vantaggio. A questo punto Radogna sostituisce una spenta Kovalenko con Roberta Brusegan dando così un cambio di rotta alla partita dove le bianco azzurre recuperano fino a meno due ma è troppo tardi e Bergamo travoa l’allungo decisivo per vincere il primo set 25 a 22. Il secondo parziale è sulla falsariga della scorsa partita contro Piacenza con il Cariparma che scende in campo trasformato, finalmente efficace in attacco e più ordinato in ricezione, complice l’ingresso di Giulia Gibertini nel ruolo di libero e Bergamo, che era partita in vantaggio fino al 16 – 11 del secondo time out tecnico, subisce il ritorno di Dalia e compagne arrendendosi 25 a 21. Nel terzo parziale Parma pare ormai aver superato i consueti cali di tensione nelle fasi salienti dei set, giocando in attacco come aveva terminato il secondo e dimostrando di potersela giocare alla pari ma nella fase centrale trema sciupando il vantaggio accumulato e subendo il ritorno di Bergamo che si porta sul 21 a 19. Sembra finita ma il muro di Campanari e Brusegan e gli attacchi di Conti e Grothues permettono la rimonta fino a chiudere 25 a 23, con il primo punto sicuro in classifica messo in cassaforte. Il quarto set si gioca punto a punto ma a Parma non riesce il break decisivo per capovolgere il risultato che ha sempre visto Bergamo avanti di due punti così le padrone di casa vincono 25 a 23 portando il match al tie break. Tie Break in cui prevale il maggior tasso tecnico di Bergamo che parte subito forte andando a più sei, gestendo poi il vantaggio respingendo il ritorno di Parma e chiudendo 15 a 11.
Nonostante la sconfitta questa partita lascia tante note positive per il futuro con la squadra che finalmente sembra aver assimilato il credo di coach Radogna che vuole le sue ragazze mai dome e sempre pronte a lottare anche contro squadre blasonate come Bergamo e a saper reagire alle brutte partenze come quella di oggi del primo set, anche se una punta di rammarico si può trovare nel non aver saputo sfruttare a dovere i tanti errori (33 con 13 battute sbagliate alla fine) commessi dalle avversarie durante la partita. Buone indicazioni comunque anche dalla panchina con Brusegan e Gibertini che quando chiamate in causa si sono fatte trovare pronte a sostituire Poma e Kovalenko decisamente in giornata no. Brusegan e Gibertini che, tra l’altro, insieme all’opposto Carolina Conti sono state componenti fondamentali del sestetto della fantastica promozione dello scorso anno in serie A1. Per il proseguo della stagione diventa fondamentale il derby di domenica prossima al palaRaschi contro Modena che con la vittoria di oggi contro Chieri ha raggiunto le ducali all’ottavo posto in classifica, ultima posizione utile per i play off.
Tabellino
PalaGeorge – Montichiari (Bs)
Norda Foppapedretti Bergamo-Cariparma Sigrade 3-2 (25-22 21-25 23-25 25-23 15-11)
Norda Foppapedretti Bergamo: Nucu 11, Signorile, Melandri 11, Quaranta 24, Merlo (L), Di Iulio 20, Ruseva 1, Piccinini, Vasileva 20, Serena 6. Non entrata: Gabbiadini. All.: Mazzanti; 2°: Bregoli
Cariparma SiGrade: Dalia 1, Conti 23, Campanari 12, Kovalenko 1, Grothues 20, Bacchi 12, Poma (L), Gibertini (2L), Brusegan 5, Roani. Non entrate: Galeotti, Maricic. All.: Radogna; 2° Acquaviva
Arbitri: Antonino Genna; Gianni Prandi
Durata set: Tot. 27’, 26’, 28’, 30’, 15’. Tot 2 h 6’
Bergamo: Bv 2, Bs 13; M 17; Errori: 33
Cariparma: Bv 0, Bs 4; M 16; Errori: 17
Spettatori: 2.230
Incasso: € 20.700
Classifica
Yamamay Busto Arsizio 47; MC-Carnaghi Villa Cortese 39; Chateau d’Ax Urbino Volley 31; Norda Foppapedretti Bergamo 27; Asystel Volley Novara 26; Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e Scavolini Pesaro 22; Cariparma SiGrade e LIU•JO Volley Modena 20; Chieri Torino Volley Club 6; Riso Scotti Pavia 1.
Prossimo turno – 19a giornata. Domenica 26 febbraio ore 18.00
Cariparma SiGrade Parma – LIU•JO Volley Modena