Al PalaLiabel di Salsomaggiore Terme domani pomeriggio, per la diciassettesima giornata di campionato (la seconda di ritorno), alle ore 18, arriva una delle due capolista, il Banca Reale Yoyogurt Giaveno, contro la quale all’andata, in Piemonte, il Terre Verdiane Servizi Italia riuscì a strappare, a sorpresa, un preziosissimo punto al tie break.
La squadra piemontese di oggi, però, non è quella di allora. Adesso, in questa fase centrale della stagione, è un sestetto dagli ingranaggi ben oliati. Allenato da Bruno Napolitano, il quale l’anno scorso conquistò la promozione alla guida del Cariparma Sigrade (lo ha seguito la consorte Nikola Senkova), é privo di punti deboli.
Tutte le tre schiacciatrici titolari sfiorano, al momento, le duecento realizzazioni: l’opposto Ramona Aricò (199), la slovena Marina Cvetanovic (193) e la tedesca Heike Beier (193). Per la cronaca, le verdiane Costanza Manfredini e Luciana Do Carmo sono rispettivamente a 259 e a 228. La Aricò, attaccante che sa difendere bene, dopo un periodo di flessione, nel netto 3 a 0 rifilato, sette giorni fa, alla Pomì Casalmaggiore, con muro e servizio come armi vincenti, ha ripreso a giocare ad alti livelli, ritornando in doppia cifra come punti segnati e, soprattutto, a una percentuale offensiva pari al 60%.
Sta vivendo un momento di forma entusiasmante la palleggiatrice Stefania Corna, la quale, tra l’altro, è l’alzatrice di tutta la serie A2 capace di andare maggiormente a segno con azioni personali (è già successo 91 volte). Il libero Michela Molinengo e le centrali Federica Mastrodicasa e Nicoletta Luciani, le quali completano il sestetto di Giaveno, sono tra le eccellenze della categoria nei loro ruoli, confermando il personale trend delle annate agonistiche più recenti.
Il Banca Reale Yoyogurt su sedici incontri ne ha persi solo due: uno in casa, alla decima giornata, con l’Icos Crema al tie break e l’altro il giorno di Santo Stefano a Busnago, al tredicesimo turno.
Il TV Volley, però, come è nel proprio Dna ci proverà, andando in campo, da sua caratteristica, sempre con allegria e con cuore. Lo ha dimostrato anche una settimana fa a Busnago, contro l’Acqua Paradiso quinto in classifica, uscendo sconfitto da combattente, con l’ultimo set di un’ingenerosa battuta d’arresto a zero condotto a interminabili vantaggi (32 a 30).
La formazione parmense, oltretutto ora che può considerarsi quasi salva, interpreterà l’impegno in modo ancor più disinvolto, a viso aperto, con coraggio, azzardando il colpo, mettendo ancor più del solito al primo posto della sua finalità il divertimento proprio e del pubblico verdiano.
“Perchè la pallavolo è festa” – è il motto di coach Marco Botti e di tutta la società. Come ogni volta, alla fine della partita, ci si potrà fermare tutti al terzo tempo imbandito di prodotti tipici del territorio. Gli Under 14 entrano gratuitamente, gli Under 18 e gli Over 65 pagano 3 Euro, mentre il biglietto intero costa 5 Euro.