Cornice e curiosità  , poco altro, come previsto, nella prima uscita stagionale. Era il primo assaggio di campo per le due formazioni ducali: non c'era da pretendere molto e così è stato, anzi à¢â‚¬Â¦, nonostante la soddisfazione dei due tecnici.
Scontato che l’Adidas Cup la vincessero gli Aironi, la vincerebbero anche se si disputasse a Natale ma saremmo più contenti perché vedremmo “del rugby”, ma il pomeriggio ruotava sulla prima uscita stagionale di GranDucato e Crociati Rfc. I primi hanno affrontato gli Aironi “in prospettiva”, i secondi gli Aironi “versione Celtic League” se si eccettuano un paio di elementi e lo si è visto: maggiore velocità, grande presenza nei punti d’incontro con diversi palloni rubati, maggiore continuità di gioco, belle giocate anche sullo stretto. Contro Geldenhuys e Del Fava c’erano Minari e Devodier: massimo rispetto per questi ultimi ma è un’altra cosa. E che dire di Pepoli opposto a Totò Perugini. Crociati volenterosi, quindi, ma nulli. Meglio i cugini che qualche trama hanno provato a farla, un paio non sono venute neanche male. Entrare nel dettaglio in questo periodo di preparazione non ha molto senso, stante anche le diverse assenze. Parlando di Aironi, hanno sicuramente qualità dietro e sono messi bene anche davanti, rapportati a chi avevano di fronte: ma al cospetto di cotanti avversari ben difficilmente potranno avere lo stesso numero di palloni giocabili, per non parlare delle difese. Ragionamento; in Francia test discreti, fra un paio di settimane le prime risultanze.
Tornando al prettamente locale, non si possono avere indicazioni nemmeno nel derby annacquato, a parte il carattere amichevole le due squadre erano infarcite di giovani e in più la partita è durata dieci minuti di meno causa oscurità, ma si sono visti abbozzi di cose positive da Iannone e da capitan Dunbar, altalenante Jones. Novità vera, la maglia “degli Auckland Blues” indossata dai Crociati In sostanza, ieri era quasi passerella; non vediamo l’ora di vederle all’opera in campionato.
Ha sicuramente colpito l’affluenza di pubblico: tribuna grande piena. Chissà in campionato … Il XXV Aprile poi non manca mai di far parlare di sé in qualche modo. Si è potuta apprezzare la nuova versione perimetrale con la staccionata al posto della recinzione metallica come promesso dall’Assessore Ghiretti. Perfetto. Qualcuno però spieghi l’utilità delle due porte lasciate al centro del campo: è come se uno cui è crollato l’appartamento, chiudesse a chiave la porta, unico elemento rimasto in piedi.