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Il Gede Risponde

Il Gede: Parma, difesa distratta. Bisogna rimboccarsi le maniche

Il Gede: Parma, difesa distratta. Bisogna rimboccarsi le maniche

Torna l'appuntamento con la rubrica "Il Gede risponde". Un'analisi sapiente sull'ultima sconfitta del Parma a Firenze, oltre ad un commento più ampio sul resto della giornata di serie A che rischia di emettere già  pesanti condanne, soprattutto in fondo alla classifica.

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Il Parma incassa la seconda sconfitta consecutiva. E’ un campanello d’allarme?
“Ho visto un brutto Parma nel secondo tempo, la squadra è andata in confusione. Non è stata ordinata e ha lasciato tanti spazio, rischiando di prendere più di due gol. Eppure aveva giocato un buon primo tempo; è stato decisivo Toni, ma ci sono anche i demeriti della difesa. Toni è saltato e gli altri no. Ci sono gravi responsabilità anche sul secondo gol”.

Ultimamente la difesa è sembrata meno sicura. Quale può essere il motivo?

“E’ evidente che in difesa c’è qualche problema; anche i due gol presi dal Napoli sono frutto di errori difensivi. Bisogna rimboccarsi le maniche. Fino a poche settimana fa il Parma era a ridosso della zona Uefa. Senza dimenticare che non si vince da 5 partite”.

La sconfitta di ieri a Firenze spegne i sogni europei dei crociati?
“Mhaa.. Partiamo da una considerazione: la partita di ieri non era un’esame di maturità. Certo è che nelle ultime settimane c’è stato un calo di concentrazione. Possono avere influito anche le voci di calciomercato. Soprattutto Belfodil, ricercato dalla Juventus. L’attaccante franco-algerino ha forse giocato la sua peggiore partita della stagione.

Come giudica il mercato del Parma?
“E’ cambiato poco e niente. Non ci sono stati acquisti rilevanti, sono state colmate alcune lacune,. Mariga può essere il valore aggiunto, ma deve ritrovare la forma migliore”.

E domenica (alle 12.30) al Tardini arriva il Genoa…
“Un Genoa che che Ballardini ha saputo rinvigorire. Ha giocato un ottimo primo tempo contro la Lazio. Bertolacci è un giovane molto interessante. Squadra grintosa e determinata. Ballardini ha migliorato la fase difensiva; è una squadra ritrovata. Per il Parma sarà un esame difficile”.

La lotta per lo scudetto è una questione a due (Juve e Napoli). Classifica a parte, chi è la favorita?
“La Juventus ha risposto bene al Napoli. Contro il Chievo è stata padrona assoluta del campo nel primo tempo, ristabilendo subito distanze e gerarchie. Il Napoli c’è e darà filo da torcere. Permettetemi una considerazione su Buffon che recentemente ha rinnovato il contratto: è integro, può parare fino a 40 anni. Il Napoli: ha raggiunto una condizione psico-fisica eccellente. Può lottare fino in fondo, con il Catania non è stata semplice”.

Balotelli al Milan, doppietta ed entusiasmo alle stelle. E’ il giocatore che può far fare il salto di qualità ai rossoneri?
“Mi è piaciuto molto il primo tempo del Milan. Arriva alla conclusione con facilità, ma non ha saputo chiudere la partita contro un Udinese sempre viva. Balotelli? Super Mario, ha inciso in maniera determinante. Lui è un grande giocatore, i suoi problemi sono di natura caratteriale. Balotelli è nell’ambiente giusto per crescere e maturare ulteriormente”.

Passiamo alle delusioni del campionato….
“Inter e Roma, ovviamente. LInter ha cercato di ribattere al colpo Balotelli, ma non ci è riuscita. Un ragazzo di 18 anni (Kovacic) non può risolvere tutti i problemi. Bisogna dargli tempo per maturare. E’ una squadra che deve essere rinnovata profondamente. Stramaccioni è in difficoltà, cambia modulo troppe volte. Non è sereno. E l’assenza Milito è pesante. Sembrava fosse il nuovo Mourinho, ma evidentemente non è così. Passiamo alla Roma: la voce di un esonero di Zeman circolava da tempo. Non si può prendere dei gol così assurdi. Difesa inadeguata. Molti giocatori non credevano nel progetto, è evidente. Zeman deve rinnovarsi, non si può giocare sempre allo stesso modo; gli avversati ti conoscono e si adeguano. Comunque, Zeman non è l’unico colpevole, Baldini è responsabile quanto l’allenatore. Roma non è un ambiente facile, lo spogliatoio è difficile da gestire. Sono convinto che la Roma possa tornare ad essere una grande squadra, perché ha un grande potenziale e può rientrare nei giochi per l’Europa League”.
In fondo alla classifica sconfitte pesanti per Pescara e Palermo…
“Sì, per il Pescara è una sconfitta pesantissima perché ed è la quarta consecutiva. Ha già cambiato l’allenatore ed operato pesantemente sul mercato… Il Palemro ha giocato alla pari ma le occasioni migliori le ha avute l’Atalanta. Gasperini e Lo Monaco a rischio? Non capisco le scelte di Zamparini”.

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