È giornata di vigilia e, pertanto di conferenza, in casa Parma: domani, in un insolito lunedì di campionato nel primo giorno di maggio, i Crociati saranno ospiti del Benevento (ore 15.00).

La novità emersa dall’appuntamento davanti ai microfonoi è il ritorno tra i convocati di Osorio: il venezuelano sarà a disposizione nella trasferta in Campania. Pecchia poi ha precisato di non sottovalutare assolutamente il Benevento, una partita importante proprio come l’ultima giocata col Cagliari.

Vi riportiamo di seguito le parole di mister Pecchia rilasciate durante la conferenza a Collecchio, dove eravamo presenti anche noi di SportParma con il nostro giornalista Lorenzo Fava.

OSORIO OK «Abbiamo avuto una settimana di lavoro diversa, un po’ più lunga. Stanno tutti bene, hanno lavorato tutti, anche Osorio. Sono tutti a disposizione».

IL RCORDO DI IMBRIANI «Tornare a Benevento è un misto di tristezza e di gioia. La famiglia di Carmelo e tante persone che mi vengono a trovare… C’è un sentimento misto».

IL BENEVENTO «Il Benevento per me vale il Cagliari. Perché è una squadra che ha valori. Io devo analizzarla per quello che ha fatto in queste partite. Ma io continuo a vedere una squadra che è da paragonare alla nostra ultima avversaria».

I GIUDIZI DA FUORI «Io deve vedere quello che fanno i ragazzi durante la settimana e durante le partite. Quello che c’è intorno ci deve scivolare addosso. I conti e le valutazioni devono essere fatti alla fine. Noi dobbiamo affrontare questa partita con la stessa consapevolezza e determinazione delle ultime gare».

ESPERIMENTI TATTICI «Si può partire in un modo e si può finire in un altro. Quello che mi fa stare sereno è che vedo tutti sul pezzo, tutti dentro. Zanimacchia sicuramente mi sento di dire che non è una situazione che rivedremo dall’inizio».

UN PARMA INTENSO «Nel Benevento vedo giocatori che hanno voglia di giocare. Farias e Ciano, ma anche Improta, hanno qualità. Dovremo metterla sul piano dell’intensità».

ZANIMACCHIA COME DI CHIARA «Immagino anche l’esempio di Zambrotta. Credo che Luca possa ricoprire quel ruolo, l’ha fatto. Dipenderà molto da quello che vorrà fare e dalla voglia di scoprire cose nuove.. Il suo futuro lo dirà il campo».

EQUILIBRIO «Per mantenere un equilibrio tutti i giocatori devono essere nelle migliori condizioni. Estevez, Bernabé e Camara insieme? Perché no….».

CAMARA«Camara ha fatto buone cose quando ha iniziato dal 1′: a Cagliari all’andata, a Frosinone. Deve trovare continuità nell’allenarsi. Sta facendo un grande lavoro.».

SQUADRA ONESTA «Onesta e brava persona sì. Io vorrei una squadra onesta, sempre, ma non una brava squadra».

I VALORI DEL BENEVENTO «Tutti e due ci giochiamo tanto. I valori del Benevento sono sotto gli occhi di tutti. Al di là di Simy… Il mio riferimento sono le ultime due gare. Già nella partita con la Reggina c’è stato un miglioramento. Ho visto una squadra che ha salute e che è viva».