Una prestazione da veterano, nonostante la giovanissima età che tradisce la breve esperienza fra i grandi. Alessandro Circati, può lasciarsi andare ad un sorriso. Senza scomporsi, of course.
La Lega B, infatti, ha premiato il 19enne difensore del Parma, celebrato come l’MVP (acronimo per most valuable player) della 38ª giornata di campionato. La marcatura a uomo su Pohjanpalo, stretta, attenta, asfissiante, ha convinto proprio tutti, tanto da fargli guadagnare il riconoscimento di giocatore di maggior valore non solo di Parma-Venezia ma addirittura dell’ultimo turno di campionato. La prestazione del classe 2003, figlio d’arte del papà Gianfranco, non è passata inosservata ai fan della Serie B e nemmeno a mister Pecchia, che un po’ a sorpresa lo aveva schierato fin dall’inizio al posto di Cobbaut. Segno della grande fiducia e credibilità acquisita negli allenamenti e nelle partite (vedasi quella, per 70′, contro il Brescia), in cui Circati ha saputo dare sfoggio delle proprie qualità e dimostrazione di una crescita che appare sempre più continua e regolare.
Intanto il suo minutaggio rispetto alla stagione 2021/2022 da debuttante è pressoché raddoppiato: dalle 6 presenze con 463′ all’attivo (e anche 2 assist) sotto la gestione Iachini di dodici mesi fa, ora il ragazzo nato a Fidenza ma salsese di famiglia (e australiano di origini e passaporto) è stato protagonista in campo in 14 occasioni per un totale di 890′ stagionali con la maglia crociata. Numeri destinati a crescere in un futuro in cui sarà al centro del progetto Parma, ma ancor prima, nell’immediato, nei playoff alle porte, dove il numero 39 sarà un prezioso alfiere dei colori gialloblù e soprattutto una pedina in più nello scacchiere di mister Pecchia.