Le pagelle di Inter-Parma premiano l’ottima prova dei crociati, soprattutto nel reparto difensivo dove spicca la prova di Osorio. Purtroppo ai quarti di finale ci vanno i nerazzurri, decisivi nei supplementari.

BUFFON 6,5 Centouno giorni dopo rieccolo di nuovo in porta, con la fascia di capitano al braccio. Due uscite tempestive nel primo tempo. Sul gol di Martinez è messo fuori causa da una leggera deviazione di Osorio. Al 91’ è decisivo su Dzeko.

DELPRATO 6 L’intraprendenza di Gosens lo costringe ad una partita di apprensione e sacrificio.

BALOGH 6,5 Si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto e a parte qualche sbavatura non corre grossi rischi. Perde lucidità e sicurezza nella seconda parte della ripresa.

OSORIO 7 In difesa è ovunque. Legge bene tutti i lanci con cui l’Inter prova a scavalcare la difesa gialloblù. Deviazione sfortunata sul gol di Martinez.

VALENTI 6,5 Disinnesca Dumfries con una prova intelligente a livello tattico, oltre ad una buona dose di vigore agonistico che gli impedisce di andare in difficoltà nei momenti di maggiore pressione dell’Inter.
(1’ sts) Circati ng.

ESTEVEZ 6 A centrocampo è un moto continuo malgrado giochi pochi palloni e raramente riesca a interrompere il possesso palla interista.
(28’ st) Camara 6 E’ sempre nel vivo del gioco.

BERNABE’ 6 Personalità e caparbietà, sbaglia pochissimo, ma spreca due grosse opportunità in contropiede sbagliando l’assist per Man nel primo tempo e Sohm nella ripresa.
(38’ st) Hainaut 5,5 Va vicinissimo al gol con un diagonale che sfiora il palo. Per il resto fatica a trovare la posizione in campo e a rendersi utile alla causa.

SOHM 6,5 Una progressione di 30 metri che mette paura all’Inter. Spettacolare il colpo di tacco che serve Juric per il gol del vantaggio. Perde consistenza e cattiveria nel secondo tempo.
(38’ st) Mihaila 6 Vivacizza la fascia sinistra.

MAN 6 Uno scatto a vuoto e un paio di dribbling non riusciti, poi l’infortunio muscolare che lo costringe a chiedere il cambio.
(26’ st) Juric 7 Spacca la porta con un missile terra aria. Non solo: costruisce una diga affidabile davanti alla difesa.

VAZQUEZ 5,5 Perde troppi palloni a causa di dribbling e leziosismi vari, anche al limite della propria area di rigore. Manca di freddezza quando ad inizio gara D’Ambrosio gli regala il pallone al limite dell’area. Ripresa sottotono, idem i supplementari.

BENEDYCZAK 6 Un paio di chiusure difensive decisive e un gran sinistro che impegna Onana: tutto nel primo tempo. Nella seconda frazione di gioco non si vede.
(28’ st) Inglese 5,5 Non impensierisce mai De Vrij.

ALL. PECCHIA 6,5 Coraggio, personalità e pressing a San Siro. Dal 4-3-3 iniziale al 4-2-3-1 finale. Finché le batterie non si sono scaricate il Parma è rimasto sempre in partita, accarezzando il sogno della grande impresa fino al minuto 87; ma anche nei supplementari ha avuto due buone occasioni per vincere.