Le pagelle di Parma-Ternana (3-1), firmate dal giornalista Lorenzo Fava, premiano praticamente tutti i giocatori dell’undici di Pecchia.
Voti altissimi per Man e Bernabé tra assist, gol e giocate sontuose. Sugli scudi anche Cyprien che segna il suo primo gol in crociato alla seconda apparizione.
CHICHIZOLA 6,5 Incolpevole sul gol “a freddo” di Raimondo. Resta inoperoso per tutta la partita fino al 92′ quando con un riflesso felino devia un colpo di testa ben indirizzato alla sua sinistra. Sicuro nelle uscite in presa alta, a conferma della statistica che lo vede primeggiare in Serie B.
DELPRATO 6 A parte il cross che genera il vantaggio umbro, Corrado lo impensierisce poco o nulla su quella fascia che lui copra con diligenza, limitandosi a fare la fase difensiva. Essenziale.
OSORIO 6 Le difficoltà maggiori le crea Falletti nel primo tempo con un paio di strappi centrali che potrebbero essere letali: se la cava di mestiere e di fisico.
CIRCATI 6 Più concentrato a coprire la sua zona che non a prendere le misure a Raimondo in occasione dello 0-1. Rimedia alla sbavatura iniziale cammin facendo.
DI CHIARA 5,5 Non chiude la diagonale che sarebbe servita a Circati sul gol ospite. Dà l’impressione di soffrire la posizione “intermedia” di Raimondo che lo costringe a non dare mai ampiezza alla sua zona e a restare costantemente sull’attenti.
(1′ st) Coulibaly 6 La solita prestazione volenterosa, condita da tanta corsa e attenzione in fase difensiva sulla fascia mancina (non la sua), sebbene la Ternana nella ripresa limiti le controffensive.
ESTÉVEZ 6,5 Novanta minuti in campo, in 3D: dinamico, diligente, dettatore dei tempi di gioco. Nel finale alza un muro e dalle sue parti i palloni giocati dalla Ternana gli rimbalzano addosso. Determinante.
SOHM 6 Nel giorno della premiazione per la 100ª in maglia crociata, gioca un buon primo tempo cercando di mettersi al servizio dei compagni. Sostituito all’intervallo, forse già in ottica Brescia. Risparmio automatico.
(1′ st) Cyprien 7 Entra e segna subito con un destro radente che non dà scampo a Iannarilli, ritrovando un gol che gli mancava da 237 giorni. Dopo l’esordio in Coppa a Firenze e lo spezzone di Cosenza, lo possiamo dire: abbiamo visto di più in tre apparizioni di quanto non avesse mostrato in tutta la stagione 2020/2021. Rigenerato.
MAN 8 Scarta alla perfezione il cioccolatino che gli regala Bernabé per l’immediato pareggio. Poco dopo la mezz’ora di gioco rischia di replicarsi con un’azione travolgente conclusa con un cucchiaio (che avrebbe meritato di essere d’argento e non di legno). Chiude lui la partita con due assist (dirompente in occasione del secondo) a inizio ripresa. Spacca-partita.
(26′ st) Partipilo 6 Non ha occasioni per ferire le Fere: ci piace immaginare non volesse fare la parte ingrata dell’ex. Comunque si danna nel finale per fare la fase difensiva.
BERNABÉ 7,5 Estra il coniglio dal cilindro con un tacco no-look che permette a Man, un minuto dopo lo svantaggio, di rendere visibile a tutti la sua magia. Continua il suo pomeriggio da prestigiatore con una punizione a effetto (fuori di poco). Insacca con merito il tap-in del 3-1. Abracadabra.
(32′ st) Hernani 6 Dà il contibuto nel finale mettendoci fisicità ed esperienza.
BENEDYCZAK 6 Chiamato a prestare più attenzione alla fase difensiva per contenere le scorribande di Casasola da quella parte: se la cava discretamente. Gioca qusi tutta la ripresa da prima punta, ma non ha palloni per poter far male. Applicato.
CHARPENTIER 5,5 Dopo un primo tempo passato a inseguire i difensori rossoverdi, ci si accorge di lui al 44′ per una bella progressione conclusa con un diagonale che chiama Iannarilli alla respinta.
(9′ st) Bonny 6 Subito in partita. Appena 6′ dopo il suo ingresso mette in crisi Lucchesi e si conquisterebbe un rigore, ma il Var lo revoca. Mentalizzato.
All. PECCHIA 7 Meno esperiementi del solito e il risultato torna a essere una vittoria (che in casa iniziava a mancare dal 5 novembre). Guida bene dalla panchina una squadra collaudata e serena, che dopo lo svantaggio non si perde e rimonta per la terza volta di fila. Nella ripresa gestisce le risorse a sua disposizione in vista dell’imminente impegno di Brescia. Solo non si vede Colak…