Hanno fatto molto rumore le dimissioni a sorpresa del Ct Roberto Mancini dalla Nazionale Azzurra, pur avendo un contratto in scadenza nel 2026.
Secondo molteplici indiscrezioni di stampa, tra le cause delle dimissioni del commissario tecnico dell’Italia, ci sarebbe anche la recente nomina dell’ex Parma Gianluigi Buffon (leggi qui) a capo delegazione Azzurro: “In ogni caso – scrive La Repubblica – Mancini aveva deciso di andare avanti, almeno sino al 7 agosto, quando erano stati appena annunciati i nuovi quadri e l’arrivo di Buffon nel ruolo di capo delegazione che era stato di Vialli. Venerdì 11 il ct ha telefonato dalla Grecia a Gravina, confessando i suoi disagi”.
Oltre alla voci provenienti dall’Arabia Saudita, c’è dell’altro, come ribadisce anche l’Ansa: “Di fatto, con la ristrutturazione dello staff Mancini ha salutato alcuni dei suoi collaboratori storici e ha visto entrare volti nuovi. Il vice Chicco Evani via, al suo posto Bollini. Attilio Lombardo spostato all’Under 20. L’ex Juve Andrea Barzagli affiancato per curare l’allenamento della difesa. E Gigi Buffon, altro giocatore simbolo del bianconero come capo delegazione nel ruolo che era stato dell’amico Vialli.
Scelte concordate, assicurarono dieci giorni fa dalla federazione, e ancora oggi si ribadisce che il progetto tecnico-sportivo dava al ct facoltà di scelta sui nomi. Ma da ambienti vicini al tecnico, filtra un disagio per alcune scelte”.