L’ultima partita ufficiale l’aveva giocata il 13 maggio scorso (Sion-Young Boys 0-2), cioè 7 mesi fa. Poi il vuoto e il silenzio. Fino alla gara di ieri sera quando a sorpresa mister Pecchia ha consegnato a Wylan Cyprien una delle due chiavi del centrocampo crociato per la sfida di Coppa Italia contro la Fiorentina. Una scelta coraggiosa ma azzeccata.
Nella prima azione in cui è stato coinvolto il francese ha svirgolato il pallone, ma poi col passare dei minuti ha acquistato fiducia e ha giocato una partita più che positiva. 90 minuti in campo, corsa, ordine tattico e decine di passaggi corti e puliti. Poi all’inizio dei tempi supplementari ha alzato bandiera bianca, con la spia della benzina rosso fissa. Bilancio ottimo, considerando che fino a poche settimane fa era fuori da ogni radar.
L’ultima apparizione di Cyprien con la maglia del Parma risale addirittura al 21 febbraio 2021 (Parma-Udinese 2-2), l’ultimo anno di serie A dei gialloblù. Da allora sono trascorsi 1018 giorni. Una storia apparentemente incomprensibile e per certi versi incredibile, che dopo due prestiti in Francia e Svizzera (con relativi infortuni) in questa stagione ha relegato il 28enne francese tra i “fuori rosa”.
Allenamenti lontano dalla prima squadra, solitudine e tristezza, almeno fino alla mediazione di mister Pecchia che con intelligenza e savoir faire ha reintegrato gradualmenteil ragazzo in prima squadra, facendolo sentire nuovamente un calciatore professionista. Da oggi, anzi da ieri sera, Cyprien è “ufficialmente” un nuovo acquisto per il centrocampo del Parma. In attesa del mercato invernale che a questo punto potrebbe essere già “chiuso”.