Il post partita di Parma-Perugia nella parole di Iachini e Rispoli, quest’ultimo all’esordio.
Il tecnico ha detto che la “strada è quella giusta” e il Parma “meritava di vincere”. Invece è finita 1-1, un pareggio che allunga l’astinenza da vittoria dei crociati. Il realismo di Rispoli: “In questo momento siamo indietro, ne siamo consapevoli”. Ecco le parole di allenatore e giocatore dalla sala stampa dello stadio Tardini:
IACHINI: «Stiamo migliorando, la strada è quella giusta. Lo spirito della gara è stato positivo, anche se nel secondo tempo siamo calati. Non abbiamo concesso quasi nulla. Mi va bene che I miei giocatori vengano ammoniti, ma oggi siamo incappati anche in un gioco ostruzionistico. La partita poteva finire in 9 contro 11. Se andiamo a vedere i singoli episodi, ci gira anche male. Se c’era oggi una squadra che meritava la vittoria era il Parma, che però non è riuscito a portarla a casa. Sono 14 giorni che siamo insieme, sto vedendo una crescita. Dietro non abbiamo concesso occasioni: sempre concentrati e si sono applicati bene. Davanti dobbiamo migliorare.
L’espulsione me la sono meritata, Ma nel secondo tempo il gioco era sempre spezzettato. Ed è giusto che gli avversari abbiano fatto così, però le ammonizioni date o non date hanno inciso, tanto che l’allenatore avversario ha avuto il tempo di togliere due giocatori ammoniti che potevano essere espulsi. Forse anche a me poteva essere dato un aut aut.
Dobbiamo migliorare sui calci piazzati a nostro favore. Dobbiamo essere più velenosi su queste situazioni, anche perché creiamo troppi presupposti, ma non li concretizziamo.
La classifica la guardiamo a marzo. Il nostro percorso è quello di lavorare per risalire la classifica è costruire una squadra che possa conquistare punti per arrivare nella zona playoff. Il nostro obiettivo è questo: nel momento in cui arriveremo a questo punto dovremo aver costruito un atteggiamento, un’intensità, un atteggiamento di un certo tipo per giocarci gli spareggi per la serie A».
RISPOLI: «In questo momento siamo indietro, ne siamo consapevoli. Io sono arrivato da soli tre giorni, ma vedo molto impegno, sia da parte del mister che cura i dettagli sia da parte dei compagni che si impegnano tanto.
Iachini secondo me ora non dormirà la notte, ma è molto determinato e siamo sicuri che ci porterà in alto. Ora dobbiamo cercare di essere solidi, compatti e anche più concreti; da lì creeremo le nostre certezze e faremo altre cose per vincere le partite. Ho già una buona base a livello di tenuta, ma i ritmi sono diversi. Capitano delle annate in cui cerchi l’equilibro, ma le difficoltà fanno parte del calcio. Anche il Monza fino a due o tre giornate fa era messo nella stessa situazione. Bisogna lavorare in silenzio e non guardare la classifica».