Non è passato per niente inosservato quel lungo e colorato striscione esposto dai 383 tifosi parmigiani al seguito della squadra di mister Pecchia lo scorso sabato a Cittadella.
I Boys hanno omaggiato il ricordo dell’ultras Michele Gnocchi, a tutti noto col soprannome di “Kamala” in onore – per via della stazza – di un lottatore del wrestling ugandese Kamala The Giant. Il caso ha voluto che 365 giorni esatti dopo la sua scomparsa il Parma fosse in campo: l’occasione giusta per il tifo crociato per celebrare il primo anniversario della scomparsa di una persona sempre presente nei primi anni di A e sempre pronto a tenere alto il nome di Parma negli stadi in giro per l’Italia. Fedele agli amici, al gruppo e alla famiglia nelle persone del figlio Alessandro e della moglie Giulia (anche lei presente in terra patavina); descritto come una persona semplice e sincera, in grado di farsi volere bene da tutti. A testimoniarlo, la cinquantina di compaesani partiti da Busseto per la trasferta in Veneto spinti dalla voglia di ricordarlo, nonostante la pioggia. Laddove l’acqua piovana si sarà mischiata alle lacrime al momento di esporre lo striscione.