Come spesso succede, la crisi di una squadra di calcio si riassume nei numeri. E quelli del Parma sono diventati impietosi negli ultimi due mesi.
In primis l’attacco, uno dei malesseri cronici della squadra crociata, quantomeno durante la gestione Krause. Per rendersene conto basta dare una sbirciata alla classifica marcatori di serie B e capire, in un lampo, che tra le prime posizioni non c’รจ alcun giocatore del Parma. Ma c’รจ di piรน: se si sommano le reti segnate dagli attaccanti gialloblรน (esclusi gli esterni offensivi) si raggiunge lo stesso bottino dell’ex Cheddira, il castigatore della sfida di sabato a Bari, senonchรฉ capocannoniere del campionato. Sei giocatori con il rendimento di uno solo.
In 20 partite Tutino (2), Benedyczak (2), Inglese (4), Bonny (1), Vazquez (3) e Charpentier (0) hanno segnato in tutto 12 gol. Cheddira ne ha fatti 12, di cui 4 su calcio di rigore. Un confronto impietoso, in attesa del mercato invernale che fa fatica a decollare. Numeri che certificano l’inadeguatezza del reparto offensivo del Parma.