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Lo sloveno Avbelj vince il 31° Rally Internazionale del Taro

Bostjan Avbelj è il vincitore del 31° Rally Internazionale del Taro, evento organizzato da Scuderia San Michele che ha coinvolto – nel fine settimana – la provincia di Parma.
Il pilota sloveno, al volante della Skoda Fabia RS schierata dal team MS Munaretto e condivisa con Elia De Guio, è riuscito a prevalere nel secondo appuntamento di International Rally Cup firmando, per la seconda volta in carriera, l’albo d’oro della manifestazione. Una vittoria cristallina, quella di Avbelj, costruita dopo aver battagliato – a suon di decimi – con il diretto avversario Andrea Nucita, in gara su Citroën C3 Rally2.
I due driver, che a conclusione della terza prova speciale erano divisi da un solo decimo di secondo, si sono resi interpreti di un confronto acceso, regolato dal miglior tempo fatto registrare dal driver sloveno sulla quarta prova speciale, il tratto che gli ha assegnato la definitiva leadership. Sette, i primati conquistati da Bostjan Avbelj: un “filotto” concretizzato a partire dalla giornata di domenica, in risposta ad un sabato che aveva visto prevalere, nel suo tratto di apertura, Andrea Nucita. Il pilota siciliano, secondo all’arrivo di Bedonia, è stato rallentato nella quinta prova speciale da un testacoda concludendo l’impegno a ventidue secondi dal vertice della classifica, risultato condiviso con il copilota Fabiano Cipriani. Sul terzo gradino del podio è salito Marcello Razzini. Il pilota di Parma, vincitore della passata edizione della gara, ha espresso una performance crescente al volante della Skoda Fabia RS, con Gian Maria Marcomini sul sedile destro.
In quarta posizione hanno concluso Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, interpreti di un confronto che ha visto la loro Skoda Fabia RS prevalere su quella di Antonio Rusce e Gabriele Zanni, quinti all’arrivo. I due piloti reggiani, fino all’ultima prova speciale, erano divisi da nove decimi. In sesta piazza si sono classificati Rudy Michelini e Nicola Angilletta, con il pilota lucchese tornato al volante della Skoda Fabia RS con la quale, fin dai primi chilometri, ha progressivamente maturato feeling. Settimo posto per il francese Cyril Audirac, affiancato da Vilma Grosso su Skoda Fabia Rally2 Evo, vettura che ha preceduto la Skoda Fabia RS di Fabio Federici. Il pilota di Bedonia, affiancato da Erika Badinelli, ha preceduto Roberto Vescovi, nono assoluto su Skoda Fabia Rally2 Evo, esemplare condiviso con Giancarla Guzzi. A chiudere la top-ten è stato l’altro “localissimo” Luca Bertani, pilota di Bedonia, decimo assoluto sulla Skoda Fabia condivisa con Stefano Oppimitti. A prevalere nel confronto a due ruote motrici è stata la Opel Corsa Rally4 di Marco Varetto e Vittorio Bianco, sedicesima nella classifica assoluta.
Tra i ritiri eccellenti, quello accusato dopo la sesta prova speciale dalla Hyundai i20 N Rally2 di Filippo Bravi, a causa di un inconveniente di natura tecnica e dalla Skoda Fabia RS di Nicola Sartor, fuori causa dopo aver “toccato” e danneggiato la ruota posteriore sinistra nel corso della quinta prova speciale. Il Rally Internazionale del Taro ha visto alla partenza centodue equipaggi.
