L’iniziativa della Lega Calcio Uisp coinvolge 8 città italiane con l’obiettivo di favorire la pratica sportiva come strumento di dialogo interculturale. A Parma il torneo si terrà dall’8 giugno all’8 luglio
In un momento dove il calcio sembra aver perso ogni etica morale e sportiva, per lasciar spazio alle regole della corruzione e dei soldi facili, la Uisp, con la collaborazione di Wind e Acciari Consulting Srl, riscopre i valori sociali ed educativi propri di ogni gioco di squadra promuovendo, a livello nazionale, il primo Torneo Wind Cup 2012: torneo dell’integrazione di calcio a 5. Il torneo è organizzato direttamente dalla Lega Calcio Nazionale Uisp, tramite i Comitati locali, con l’obiettivo di valorizzare la pratica calcistica come strumento per le politiche d’inclusione sociale per migranti.
Oltre che nella nostra città, dove l’iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Parma, la Wind Cup si svolgerà anche in altre sette località italiane, e più precisamente a: Firenze, Genova, Milano, Reggio Calabria, Roma, Torino e Udine. Dal 4 giugno al 20 luglio, in ogni città verranno organizzati tornei da otto squadre (suddivise in due gironi di quattro squadre ciascuno con gare di andata e ritorno) composte da dodici giocatori tra cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari. Ogni squadra potrà essere costituita fino ad un massimo di cinque giocatori comunitari e tutti i partecipanti dovranno essere tesserati Uisp ed aver compiuto il sedicesimo anno di età e non devono aver preso parte all’attività Figc della stagione sportiva 2011/2012 di calcio ad 11 oltre la 1ª categoria e a quella di calcio a 5 nelle categorie di serie A1, A2 e B. Le squadre vincitrici di ogni torneo cittadino avranno accesso alla grande finale, in programma a Roma, negli impianti dell’Acquacetosa dal 14 al 16 settembre 2012.
Ma la Wind Cup non vuole favorire l’inclusione e la socializzazione fra ragazzi solo sul campo da calcio. Il torneo prevede infatti, sul buon esempio dato dal Rugby, anche «un “terzo tempo”, da svolgersi fuori dalle strutture sportive realizzando, al termine della finale cittadina, un momento conviviale fra i giocatori e le loro famiglie, per favorire il rafforzamento dei legami sociali e dei rapporti di amicizia anche dopo la competizione sportiva» ha sottolineato Enzo Chiapponi, presidente Lega Calcio Uisp Parma, nel corso della conferenza di presentazione del torneo. Il fischio finale che decreterà la squadra vincitrice del torneo locale, darà così il via a un rinfresco al cui allestimento potranno contribuire anche le comunità stranieri di Parma che hanno partecipato al Wind Cup, perché la conoscenza e lo scambio fra culture passa anche attraverso le singole tradizioni enogastronomiche. Durante il “terzo tempo” si cercherà inoltre di coinvolgere i partecipanti in giochi tradizionali per creare momenti di divertimento adatti a tutte le età. «La scelta di Parma fra le città che ospiteranno la manifestazione non è casuale – ha spiegato Didiba Jean Claude, presidente dell’Associazione Amici dell’Africa e referente del torneo cittadino -, la nostra provincia è infatti da tempo impegnata in precise politiche di integrazione e di inclusione sociale delle comunità straniere residenti sul territorio».
A Parma il torneo Wind Cup si svolgerà dall’8 giugno all’8 luglio a San Pancrazio, nei nuovi campi Stuard in sintetico, fra le squadre: La Paz!, Comunità Islamica, Scanderbeg, Camerun, Costa D’Avorio, Real San Marco, Nigeria e Burkina Faso. Le partite si disputeranno dal lunedì al venerdì, dopo le ore 19. Le due semifinali, con gara unica, sono in cartellone giovedì 5 luglio alle ore 20 e 21, mentre la finale parmigiana per il terzo e quarto posto e per il primo e secondo posto è in programma domenica 8 luglio alle ore 9.30 e 10.30. La squadra che conquisterà il primo posto del podio cittadino avrà così accesso alla finale romana dove si confronterà con le squadre vincitrici delle altre sette città italiane, senza dimenticare però che il calcio è, e deve restare, soltanto un bellissimo sport.